Piacenza. Carabinieri arrestati, il casertano Giancarmine Carusone nuovo comandante della Compagnia

Dopo lo scandalo e gli orrori nella Caserta Levante a Piacenza, il Comando Generale ha inviato un nuovo comandante di compagnia e 8 Carabinieri con due stazioni mobili, per continuare a garantire le funzionalità della caserma.

“Pronti e desiderosi di difendervi, così come in tutta Italia, anche da chi non è degno di indossare questa divisa – si legge sui social ufficiali dell’Arma -. Una storia gloriosa non basta a lenire il dolore di una ferita al cuore. Come voi, feriti sono 100.000 Carabinieri che ogni giorno adempiono il proprio dovere con onore e sacrificio”.

Il Capitano Giancarmine Carusone è il nuovo comandante della Compagnia Carabinieri di Piacenza che sostituirà il maggiore Stefano Bezzeccheri, sollevato dall’incarico, dopo lo scandalo.

Carusone è casertano, 34 anni e lascia a sorpresa Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), dove ha svolto un lavoro eccellente sul fronte della lotta alla criminalità organizzata, dimostrando allo stesso tempo di essere una persona perbene e di alti valori umani. Il capitano lascia a sorpresa Barcellona Pozzo di Gotto, chiamato adesso dagli alti vertici dell’Arma a ridare nuovamente dignità e prestigio alla compagnia di Piacenza.

“Un lavoro arduo, ma che siamo sicuri saprà portare a compimento in maniera egregia – fanno sapere dal Comando Generale dei Carabinieri -. Ogni ciclo che si chiude – ci impone una attenta riflessione, consegnandoci sempre sentimenti contrastanti. Alla consapevolezza di una carriera che avanza si contrappone sempre un pizzico di nostalgia che ci attanaglia sempre nel momento di salutare una persona stimata e benvoluta che ha saputo, attraverso il proprio lavoro e la propria dedizione alla divisa, rappresentare nella comunità i più alti valori dello Stato. Il delicato ruolo in capo ad un rappresentante dell’Arma dei Carabinieri, specie in zone ad alta densità mafiosa si concretizza in quotidiani gesti di istituzionale e personale vicinanza a tutte le fasce della comunità, quella che ritroviamo nei piccoli gesti, nella capacità di creare i giusti rapporti umani, pur nel rispetto dei ruoli. Oggi, il capitano Carusone saluta la comunità barcellonese che l’ha visto ulteriormente crescere come uomo e come Carabiniere, lasciando uno straordinario ricordo in quanti hanno avuto la fortuna di conoscerlo”.