Real Agro Aversa iscritta in Serie D: depositati assegni per iscrizione e fideiussione
Real Agro Aversa ufficialmente iscritta in Serie D. Stamattina (23 luglio) in anticipo anche di un giorno rispetto alle scadenze, il segretario della compagine granata, il dott. Massimo Savoia, si è recato in Federazione a Roma per consegnare gli assegni circolari per iscrizione e fideiussione e per dare il via definitivo alla stagione di Serie D della società guidata dal presidente Guglielmo Pellegrino. La dirigenza aveva annunciato, meno di un anno fa, che il Real Agro Aversa sarebbe ritornato in Serie D “e in 10 mesi abbiamo fatto questo che definisco un miracolo – ha detto il numero uno della società granata -, siamo riusciti a recuperare le somme necessarie, grazie anche ad investimenti importanti della mia famiglia, per far sì che questo sogno che stanno vivendo anche i nostri tifosi diventasse realtà”.
Ora però è il momento della risposta della città e di una amministrazione comunale che “deve starci vicina perché dobbiamo entrambe le parti capire che solamente insieme si riescono ad ottenere grandi risultati. I malumori e le incomprensioni del passato voglio che siano un semplice ricordo, ora è il momento di unione, partecipazione e volontà di portare in giro per l’Italia il nostro paese – fanno sapere dal sodalizio normanno -. Il sindaco Golia ha già manifestato la sua vicinanza alla nostra realtà e di questo gliene siamo grati. Serve remare tutti nella stessa direzione e ci toglieremo grandissime soddisfazioni. Il Real Agro Aversa è della città normanna, non del presidente Pellegrino”.
E quindi l’annuncio: “Tra poche ore partirà anche la campagna abbonamenti per riservarsi un posto al ‘Bisceglia’ per le gare interne ma anche e soprattutto per dare il proprio contributo attivo affinché questo progetto possa avere linfa vitale per andare avanti. Sono convinto che la città risponderà bene anche a questo appello. Sogno uno stadio pieno in ogni ordine di posto. Stiamo costruendo una squadra che sarà competitiva anche in Serie D. Il primo a voler sempre vincere – ha concluso Pellegrino – sono io e a nessuna squadra concederemo vita facile, né in casa né fuori. Di questo possiamo starne certi”.
