Scuole nel Casertano, Magliocca: “Dal Miur, soldi insufficienti per la riapertura”
Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha diramato nei giorni scorsi, le linee guida per l’adeguamento delle strutture scolastiche alle nuove disposizioni per il contrasto al Covid-19 in vista della ripresa delle lezioni fissata, in Campania, il 24 settembre.
Per permettere i necessari lavori il Governo ha assegnato delle risorse che, per la Provincia di Caserta ammontano complessivamente a 20 milioni di euro destinati a far fronte alle necessità infrastrutturali degli Istituti scolastici.
Sull’argomento è intervenuto il Presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca: “Purtroppo per i Cittadini, ancora una volta il Governo dimostra una sconcertante distanza siderale dalla realtà. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, non solo ha emanato linee guida molto teoriche e per niente pratiche circa l’adeguamento delle infrastrutture scolastiche, ma ha assegnato per questi, fondi talmente esigui da mettere gli Enti proprietari nella materiale impossibilità di operare secondo le indicazioni e mettere effettivamente in sicurezza la ripresa delle lezioni”.
“2 milioni di euro – prosegue il Presidente – da suddividere per i 98 Istituti scolastici della Provincia di Caserta, equivale ad assegnare poco più di 20.000 euro a ciascuna scuola. Fondi talmente esigui che non consentiranno ai Dirigenti Scolastici – a cui toccherà attivare tutte le procedure d’appalto – di realizzare materialmente le tante opere necessarie a garantire la sicurezza di alunni e personale scolastico. Purtroppo la nostra Provincia è ancora formalmente in dissesto finanziario. Pertanto al sottoscritto, anche nella qualità di commissario per il rientro, la legge impone unicamente di trasferire i fondi alle singole scuole che diventeranno esse stesse stazioni appaltanti, con tutti i problemi connessi anche all’incertezza delle procedure amministrative e alle relative responsabilità. Se non fosse gravissimo sarebbe da ridere”.
“Mettere nelle condizioni i Dirigenti Scolastici di assumere su di sé tutta la responsabilità dell’adeguamento anti Covid19 senza nemmeno stanziare risorse minimamente sufficienti – conclude Magliocca – equivale, per il Governo, a mettersi a posto con le carte senza risolvere effettivamente il problema reale, con l’aggravante di esporre a responsabilità enormi i DS e a rischi seri la salute di bambini, famiglie, lavoratori. Insomma un disastro totale e inaccettabile”.