(VIDEO) Castel Volturno. Piano parcheggi, Oliva: “Convenzione razzista che danneggia il Comune”
“Pur condividendo le finalità della proposta di delibera inerente le modifiche del regolamento dei parcheggi pubblici, ritengo si tratti dell’ennesima convenzione a favore dei privati proprietari del suolo”. A parlare è il Consigliere Comunale di opposizione, Nicola Oliva, intervenuto nel corso dell’assise pubblica tenutasi nel pomeriggio di Venerdì 17 Luglio, presso la Sala consiliare “G. Rega” di Castel Volturno.
Il delicato tema all’ordine del giorno è stato affrontato su proposta del Comandante della Polizia Municipale. “L’idea di contrastare la piaga dei parcheggiatori abusivi, favorendo introiti per la casse comunali, è indubbiamente un presupposto più che positivo che mi trova inequivocabilmente d’accordo – afferma l’esponente politico di ‘MANE e MANE’ -. Mi preme, tuttavia, sottolineare degli aspetti che si stanno clamorosamente tralasciando. A quanto si apprende dal documento, le strade di intervento immediato, nello specifico la cosiddetta zona ‘azzurra’, ricadono solo nella territorialità di Pinetamare. Per chi ci legge, stiamo parlando della località del territorio di Castel Volturno storicamente contraddistinta dalla presenza di strade private, riconducibili, dunque, a ceppi familiari ben noti ai Tribunali per diversi contenziosi con il Comune. In poche parole, la convenzione si attiva a Pinetamare con i privati e si interviene velocemente; le altre località, dove le strade sono tutte pubbliche, vengono per adesso tralasciate”.
Nel corso dell’assise Oliva ha dichiarato: “Tale delibera va a penalizzare Pinetamare rispetto al resto del territorio e non contribuisce a sanare lo storico dualismo tra le località”. Il Capogruppo di opposizione, che ricordiamo esser giunto al ballottaggio tra gli 8 candidati del 2019, si dice “preoccupato per la Convenzione e addirittura ipotizza la possibilità di avvisi di garanzia per chi l’ha votata”.
Oliva, inoltre, sottolinea come potrebbero piovere critiche pesantissime sulla decisione intrapresa: “Praticamente, i residenti dovranno pagare il parcheggio tutto l’anno per un’azione mirata ad un solo mese di maggiore affluenza. Oltre a ciò, l’attenzione viene posta su un’altra questione legata alla quasi certezza che il danno maggiore si rivelerà il contenuto dell’articolo 4 della proposta di delibera, dove si specifica che sarà il Comune di Castel Volturno a gestire la manutenzione (senza specificare se ordinaria o straordinaria), la pulizia delle aree e i costi annessi. Un vero e proprio suicidio finanziario che pagheranno caro ed amaro quei pochi soliti cittadini ligi al dovere”.
Oliva provoca quando dice: “Mi piacerebbe, piuttosto, venire in consiglio e leggere una proposta di delibera per l’esproprio di quelle strade, questo sì che sarebbe un atto lodevole che voterei volentieri!”. Il consigliere di opposizione, all’indomani del consiglio, ha dichiarato preoccupato: “Si continuano ad accrescere i labirinti della storia castellana con la poca chiarezza sul Pubblico/Privato in zona Pinetamare. Siamo di fronte all’ennesima convenzione che crea le giuste basi per futuri contenziosi, dai quali chi è più bravo a districarsi, vince. Ahimè, storicamente il Comune ha avuto sempre la peggio”.