270 casi covid-19 in Campania, Piccerillo: “Cala la maschera di De Luca”
Dopo l’ultimo bollettino, pubblicato dalla Regione Campania, che riporta 270 casi Covid, cala il silenzio di De Luca.
“Sta finalmente venendo giù la maschera indossata in questi ultimi mesi del Governatore Regionale” – afferma il consigliere provinciale della Lega e candidata alla Regione, Antonella Piccerillo.
“Ora che la situazione diventa seria e austera non sentiamo e vediamo più lo show da sceriffo puro di De Luca. Con la Campania come Regione con meno contagi durante il periodo di emergenza vantava dei meriti, oggi invece sembra essere sparito nel nulla. Ora sicuramente si punterà sicuramente il dito contro i cittadini e i giovani responsabilmente andati in vacanza o in discoteca – continua il candidato Piccerillo – “Tuttavia tutto ciò è stato consentito, e sottolineo consentito, dal Governo italiano di sinistra e soprattutto campano targato PD. Non credo dunque che i cittadini campani e casertani abbiano in qualche modo infranto regole o ordinanze. Anzi, continuo a ribadire che durante il lockdown hanno sempre mostrato grande rispetto nei provvedimenti e decreti adottati da un presidente come De Luca che non li ha affatto ricambiati. Piuttosto ha solamente sprecato i loro soldi per ospedali modulari Covid mai aperti perché mai collaudati, come quello di Caserta”.
“Lanciafiamme, Cinghialoni e fratacchioni adesso non fanno più ridere. Per governare una Regione ci vuole senso delle Istituzione e rispetto per i cittadini, esattamente le sue caratteristiche che sono mancate a De Luca non solo negli ultimi 6 mesi, ma in tutti i suoi 5 anni da governatore. È ora di cambiare”.