58 richiedenti asilo trasferiti in Germania
Sono partiti oggi da Roma verso la Germania 58 richiedenti asilo. Erano sbarcati in Italia il 16 e 30 ottobre 2019 dalla nave Ocean Viking. Nessuno di loro è risultato positivo al Covid-19. Salgono così a 141 i migranti richiedenti asilo trasferiti dopo la sospensione dei voli per il lockdown.
Il dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Viminale – diretto dal prefetto Michele di Bari – ha curato il trasferimento nell’ambito della procedura europea di ricollocazione volontaria.
Le modalità operative, approvate dalla Commissione europea e dagli Stati interessati a seguito della Dichiarazione di Malta del 23 settembre 2019, hanno consentito di effettuare la ricollocazione in sicurezza.
Le fasi della procedura. La procedura si articola in 4 fasi fondamentali. La prima comprende il complesso delle attività da effettuare durante le operazioni di sbarco (preidentificazione e fotosegnalamento; primo check sanitario). La seconda è dedicata alle interviste dall’EASO, ed è finalizzata alla messa a punto della proposta di ridistribuzione dei richiedenti protezione internazionale ai singoli Stati.
La terza riguarda l’analisi dei dossier individuali (inviati via Dublinet con tutte le informazioni disponibili, incluse le impronte) da parte degli Stati membri coinvolti nella procedura, e prevede anche la possibilità di ulteriori interviste da parte di delegazioni estere, per l’accettazione. La quarta fase, infine, riguarda la preparazione e l’organizzazione dei trasferimenti presso gli Stati membri di destinazione.