Allarme sicurezza a Napoli e provinca, Russo: “De Luca senior e junior non incidono su Governo amico”
“Nelle ultime settantadue ore Napoli e la sua provincia sono state flagellate da episodi molto tristi che la dicono lunga sul deficit di sicurezza che le avvolge. A Pompei una intera famiglia è stata posta sotto sequestro da alcuni balordi a scopo di rapina; a Casavatore, invece, si è ripetuta l’esecrabile e pericolosissima pratica della “Stesa”; a piazza Carlo III, una 14enne ci ha rimesso la pelle,travolta da una auto che procedeva a velocità elevata in un punto in cui i semafori sono risultati fuori uso da tempo mentre nella zona di Chiaia, la imperversante movida selvaggia, ha dato il meglio di sé, culminando con delle disturbanti tenzoni pirotecniche di cui, gli abitanti del posto,farebbero tranquillamente a meno. Ne emerge un quadro desolante, che restituisce l’immagine plastica di un territorio provato dalla piaga dell’insicurezza e del pericolo costante”. Lo ha dichiarato l’Avv. Angela Russo, esponente della Lega Campania, candidata al Consoglio regionale.
“Purtroppo, da quando Matteo Salvini non è più alla guida del dicastero dell’interno, nulla è stato fatto per Napoli, la sua provincia, la Campania. Lo Sceriffo De Luca,pur potendo vantare un grande ascendente sul governo che, giova ricordarlo, è sostenuto da una maggioranza di cui è esponente di spicco suo figlio Piero, non riesce ad esercitare una efficace azione di stimolo per guadagnare rinnovate attenzioni alla nostra terra. Il risultato è che,grazie al Governo sostenuto da De Luca junior e alla Regione di De Luca senior, Napoli, la provincia, la Campania tutta, sono soffocate dalla cappa dell’insicurezza. Occorre richiamare il governo centrale alle proprie responsabilità ed occorre farlo presto e con piglio deciso. Ma questo il governatore De Luca, in evidente conflitto d’interesse,non è in grado di farlo.Bisogna invertire la rotta con la vittoria alle regionali”.
