Aversa. Cannavale: “Una nave senza marinai, in un mare di tempesta”

“La turbolenza che attraversa la nostra città, non accenna a fermarsi, provocando danni irreparabili, visto che nessuno ha la capacità di portare la nave in un porto sicuro e affidarla in mani più esperte. Non è meglio ritornare alle urne e dare la parola agli elettori? Non credete che Aversa, non merita tutto questo?”. E’ l’analisi di Pino Cannavale, esponente di Fratelli d’Italia ad Aversa.

“Le schifezze che stiamo vedendo in questi mesi, non fanno onore ad una città come la nostra, possibile che voi amministratori cittadini non vi rendete conto del male che stanno facendo agli aversani? Possibile che i cittadini devono vedere tanti consiglieri, che senza vergogna e senza rispetto del voto avuto, cambino casacca a secondo della propria convenienza? Ci volete dire fino a quando dobbiamo sperare che la mattina troviamo la città pulita? A chi dobbiamo pregare per avere un cimitero decoroso senza sentirci dire da uno straniero che siamo noi aversani gli incivili? Possibile che dobbiamo sperare che le famose strisce blu non partino, per non essere costretti a pagare la sosta anche in aperta campagna? Possibile che a distanza di un anno quasi, nessuno riesce a trovare una soluzione per i lavoratori del mercato ortofrutticolo? Possibile che fino ad oggi non siete riusciti a fare un bel niente? Mi dite dove volete arrivare e quanti altri danni volete fare? Visto che ormai siete appesi ad un filo sottilissimo, non credete sia meglio che fate un regalo a tutta la citta’ rinunciando al mandato? A cosa serve insistere a voler fare, quando lo sapete bene che non ne siete capaci?”.