Aversa. Covid-19, parla il fruttivendolo Sció Sció
“Sono stato bersagliato senza sapere come sono andati realmente i fatti”. Parla Nicola, il titolare dell’ortofrutticola Sció Sció che in questi giorni è stato tartassato di insulti dopo il circolare di notizie sull’apertura del negozio nonostante una quarantena domiciliare.
“Ci tengo a precisare che mio figlio, appena rientrato dalle vacanze, è stato sottoposto a tampone e messo in isolamento, non abbiamo avuto contatti con lui motivo per il quale io e mia moglie eravamo regolarmente aperti con la nostra attività! Come infatti, tutta la nostra restante famiglia e i dipendenti siamo risultati negativi al tampone. Ci teniamo molto alla salute nostra e della nostra clientela. Inoltre per tutelare i clienti, in questi giorni provvederemo alal sanificazione del negozio! Concludo dicendo che ci dispiace molto aver creato qualche inconveniente e ci scusiamo, ma chi ci conosce sa che siamo persone perbene, lavoratori e rispettosi delle regole, specialmente in questo periodo di emergenza sanitaria. Torneremo più forti di prima”.