Chiusi locali e obbligo mascherina, Piccerillo: “Conte come De Luca: indifferenti alle frontiere aperte ma stop alle attività lavorative”
Dopo l’ennesimo cambio di decisione da parte del Governo sulla chiusura dei locali, che metterà a rischio numerosi posti di lavoro, entrerà anche in vigore l’obbligo della mascherina dalle ore 18 alle 6.
Interviene così il consigliere provinciale della Lega, Antonella Piccerillo, che si pone sulla stessa linea di pensiero del Leader del partito, Matteo Salvini. “Si continua a vessare i cittadini quando il reale problema sono le frontiere aperte. Arrivano immigrati positivi dall’estero di continuo portando il virus tra i campani e casertani, i quali al contrario fin da subito si sono mostrati seri e responsabili”.
La non curanza degli sbarchi clandestini del Presidente Conte, così come quella del Governatore della Regione, Vincenzo De Luca, è imbarazzante : “Ecco chi vuole fare della paura dei cittadini l’arma vincente per le prossime elezioni – continua il consigliere Piccerillo –. Migliaia di clandestini sono arrivati tra il mese di luglio e agosto ma Conte e in egual modo De Luca si mostrano disinteressati di fronte a tale preoccupazione, non salvaguardando il diritto del lavoro dei cittadini ed una relativa necessità economica direttamente proporzionata. Dopo lo stop della pandemia migliaia di lavoratori si sono ritrovati in difficoltà o addirittura senza un’occupazione, mentre altri sono riusciti a stento a ripartire. Non possiamo dimenticarlo e soprattutto la Lega non resterà indifferente. Staremo vicino ad ognuno di loro e ci batteremo affinché si tuteli il loro lavoro e soprattutto il diritto alla salute e la libertà di tutti noi”.