Una cittadella dell’Archeologia a SMCV, Martino: “Serve il coraggio di osare con grandi progetti”
“Serve il coraggio di osare con grandi progetti per proseguire il cambiamento e realizzare il sogno di una Campania che sia una terra di eccellenze”. Lo ha dichiarato Luigia Martino, candidata al consiglio regionale con Italia Viva, a margine dell’apertura del comitato elettorale di Trentola Ducenta, svolta nella serata di giovedì nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.
Tra i progetti che la candidata di Italia Viva ha in mente c’è quello della realizzazione di una “Cittadella dell’Archeologia” a Santa Maria Capua Vetere, nei pressi dell’Anfiteatro. “Quell’area deve diventare un polo di riferimento sia per i turisti e sia per la ricerca e lo studio dei reperti che fanno parte dell’Antica Capua, andando ad intercettare studiosi di tutto il mondo e favorendo veri e propri scambi culturali – prosegue Martino – Bisogna pensare ad un collegamento, attraverso la ex Caserma Pica, che unisca l’Anfiteatro che vide in azione Spartaco al Museo Archeologico. Inoltre, in collaborazione con l’Università, è necessario il trasferimento della facoltà di Archeologia e Conservazione dei Beni Culturali nel suo luogo naturale, cioè nell’edificio dell’ex carcere che va adeguatamente riqualificato e messo in sicurezza”.
Un percorso che “con la riqualificazione di Palazzo Teti-Maffuccini, dove dimorò Garibaldi e fu firmata la resa dei Borbonici di Capua, destinato ad ospitare un polo culturale, andrebbe a rappresentare un vero e proprio cluster culturale e di eccellenza. Serve il coraggio di osare e pensare una Terra di Lavoro in grande”, conclude Martino.