Comunali Cesa, Amelia Bortone candidata con Ernesto Ferrante Sindaco
“Offro la mia candidatura alle prossime elezioni comunali al fianco degli amici Ernesto Ferrante e Raffaele Bencivenga”. Così Amelia Bortone, portavoce comunale uscente annuncia la sua candidatura come consigliere comunale con Uniti per Cesa per Ernesto Ferrante sindaco nella tornata elettorale del 20 – 21 settembre.
“Sono una donna di 36 anni, libera, orgogliosa e responsabile. Svolgo con dedizione e passione la professione di avvocato penalista e di docente di Diritto. E’ grazie alla cultura acquisita e all’educazione ricevuta dai miei genitori che apprezzo sempre il lavoro altrui, anche quando non lo condivido. La cultura e l’umanità ci portano ad un confronto sul campo con i nostri avversari in modo leale e trasparente. Vorrei farVi conoscere di più del lavoro svolto in questi anni in Consiglio comunale e di ciò che ho in mente per migliorare la nostra Comunità, piuttosto che discutere di quello che gli altri non sono riusciti a realizzare. La politica è una macchina molto complessa, dove spesso gli ideali sono utopie e le idee rimangono senza futuro e senza concretezza. Voglio metterci il cuore. Se mi darete l’opportunità, vorrei impegnarmi, insieme a voi, a migliorare Cesa. A partire dall’urbanistica, dalla scuola, dai servizi sociali, dalla legalità. Le tematiche da affrontare in una campagna elettorale sono molteplici: lavori pubblici, viabilità, ambiente, servizi al cittadino, ma non solo. L’esperienza di questi lunghi anni in Consiglio comunale e il lavoro con il meetup mi hanno consentito di parlare di ambiti spesso dimenticati o trattati, quasi sempre, con troppa leggerezza e superficialità. Ho deciso di impegnarmi nuovamente in questa competizione elettorale per cercare di trasformare in realtà alcune idee. L’auspicio è quello di veder crescere e valorizzare il nostro piccolo Comune, le sue famiglie ed i suoi giovani, i veri protagonisti di una società migliore. Il mio sogno rimane quello di una comunità unita, leale e collaborativa, ma prima dei sogni è bene dare sostegno e dignità a tutti, in maniera concreta. Voi aiutateci a rendere Cesa una comunità migliore. Una comunità a misura di cittadino. Adesso si può! Con Uniti per Cesa. Io ci metto il cuore”.