Comunali Macerata Campania, Russano: “Mi sono messa in gioco per dare uno sbocco ai giovani”
I giovani sono al centro del programma politico di “Impegno Comune per Macerata Campania“. Nel corso del tempo tanti ragazzi sono stati e tutt’ora sono costretti a lasciare la terra natia alla ricerca di opportunità lavorative e di condizioni di vita migliori. Ma c’è chi si ribella a questo ‘status quo’ ed è sceso in campo per apportare il cambiamento con interventi concreti.
E’ il caso di Annalisa Russano, cittadina maceratese di 26 anni che sta dedicando la sua gioventù allo studio. E’ infatti laureata in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” ed attualmente è laureanda in Neuroscienze all’Università “La Sapienza” di Roma.
“Dopo aver preso visione del programma di ‘Impegno Comune per Macerata Campania’ con Antonietta Nacca candidata a sindaco, ho deciso di mettermi in gioco” – esordisce Annalisa Russano – “poiché sono stufa di vedere il mio paese appiattito, senza una via di sbocco. Sono diversi i punti che hanno attirato la mia attenzione e non potendo elencarli tutti, vi invito a leggere il programma, in quanto già disponibile sulla piattaforma del Comune. Gli argomenti che mi stanno particolarmente a cuore sono tre: l’acqua, le persone con disabilità di genere e gli adolescenti”.
“Visto i miei studi, un discorso interessante e che merita attenzione è l’acqua. Tutti noi a Macerata Campania siamo costretti a comprare l’acqua, perché non viene garantita la potabilità. Pertanto puntiamo ad avere controlli qualitativi periodici, con la pubblicazione dei risultati online. In tal modo desideriamo garantire un minimo di litri d’acqua potabili gratuiti per i residenti. In più provvederemo a potenziare la rete idrica nelle zone ove carente, come Caturano e Casalba”.
“Per noi di ‘Impegno Comune per Macerata Campania’ è fondamentale portare l’attenzione sulle persone con disabilità di ogni genere, infatti il gruppo ha in mente un progetto che raggruppa una serie di interventi che verranno adottati in collaborazione con l’ASL locale, con l’intento di migliorare la qualità di vita, ed anche l’abbattimento delle barriere architettoniche. Inoltre” – conclude Annalisa Russano – “abbiamo intenzione di creare uno sportello per adolescenti che, in collaborazione con assistenti sociali e psicologi, possa essere di aiuto e sostegno per situazioni difficili”.