Maltempo, ancora allerta gialla in sei regioni del centro sud
Il minimo depressionario in quota posizionato sull’Italia centrale, nel suo lento spostamento verso Sud-Est, continua a causare una spiccata instabilità con temporali più significativi su Abruzzo, Molise e sulle regioni meridionali peninsulari.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal mattino di domani, giovedì 6 agosto, il persistere di precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Abruzzo, Molise, Basilicata, Puglia e Calabria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni in atto e previsti, è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 6 agosto, allerta gialla sull’intero territorio di Abruzzo, Basilicata, Molise, Calabria, Puglia e sui settori nord-orientale e centro-settentrionale della Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.