Torre del Greco. Gorga: “Amministrazione allo sbando nella gestione rifiuti”
“Troppi errori, troppe incertezze, da parte di una amministrazione comunale che sulla gestione dei rifiuti è ormai completamento allo sbando, tanto da far vivere ai cittadini di Torre del Greco l’ennesima estate di disagi sul fronte della nettezza urbana”. Lo afferma Clelia Gorga, già consigliere comunale di Torre del Greco, candidata al Consiglio regionale della Campania con la lista “Campania Libera”.
“Errori che vanno dalla gestione dell’ex mercato ortofrutticolo di viale Sardegna, poi sequestrato a causa dell’indebito utilizzo della ditta Button, affidataria del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, fino alle vicende più recenti del trasbordo in strada dei rifiuti. Operazioni consentite ma – precisa Gorga – da effettuare, così come recita quel capitolato d’appalto che il Comune sembra aver dimenticato, in zone periferiche e non residenziali. Invece è avvenuto esattamente l’opposto. Il passaggio dei rifiuti, dai camioncini di raccolta ai compattatori di grosse dimensioni, dalla zona Leopardi è passato a via Litoranea, da via Lava Troia a via Cavallo, fino al fondo agricolo di viale Europa. Tutte aree sì periferiche ma abitate, che – prosegue Gorga – hanno scatenato la prevedibile rabbia dei residenti a causa della diffusione di miasmi dovuti evidentemente alla perdita di percolato durante le operazioni, non avvenute, viene da pensare, in piena sicurezza. Alla vicenda del trasbordo si aggiungono le inefficienze sul fronte della raccolta rifiuti soprattutto in periferia dove, in varie zone, si registrano da tempo mini discariche a cielo aperto con cumuli di immondizia che restano lì per giorni. Anche sul fronte della raccolta differenziata – continua Gorga – sono mancati controlli e sanzioni per chi non rispetta le regole. Sono mancate opportune campagne di informazione e sensibilizzazione per incentivare il porta a porta. L’inefficienza del Comune su una materia così importante dovrebbe – conclude Gorga – spingere l’attuale amministrazione, in particolare chi la guida, a fare un’attenta riflessione politica, per evitare che gli errori continuino a gravare ulteriormente sui cittadini”.