Bacoli. Reddito Cittadinanza: impiegati i primi 36 percettori in ambito ambientale, sociale e culturale
A partire dal 31 Agosto 2020, in seguito ai colloqui avuti nelle settimane precedenti, il Comune di Bacoli ha completato le procedure relative all’approvazione di schede di Progetti di Utilità Collettiva (P.U.C.) relativa ai primi 36 percettori di Reddito di Cittadinanza, i quali, sulla base dell’art. 4 del Decreto Legge n. 4 del 28 Gennaio 2019 recante “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni” (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 26 del 28 marzo 2019), hanno sottoscritto la propria disponibilità per la partecipazione a progetti a titolarità dei comuni, utili alla collettività, in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni.
Sono i primi 36 soggetti beneficiari di Reddito di Cittadinanza, residenti a Bacoli e regolarmente coperti da polizza assicurativa dal Comune che, sulla base di quanto approvato dalla Delibera di Giunta Comunale n. 45 del 10-6-2020, mettono a disposizione un numero di 16 ore settimanali per le attività nei seguenti ambiti:
Ambito Ambiente: manutenzione spazi pubblici e aree verdi
11 soggetti: 1 impiegato, 7 operai, 3 giardinieri
– Riqualificazione percorsi paesaggistici
– Supporto all’organizzazione e gestione di eventi per la sensibilizzazione su temi ambientali
– Riqualificazione aree mediante raccolta di rifiuti abbandonati
– Pulizia degli ambienti e posizionamento delle attrezzature;
– Manutenzione e cura di piccole aree verdi e aree naturalistiche;
– Manutenzione giochi per bambini nei parchi e nelle aree attrezzate (riparazione, verniciatura etc etc)
– Manutenzione restauro e mantenimento barriere in muratura e staccionate;
– Pulizia dei cortili scolastici e tinteggiatura locali;
– Piccole manutenzioni negli edifici scolastici;
– Rimozione di tag e graffiti dagli edifici pubblici e dai luoghi di transito;
Ambito Culturale: supporto biblioteche e archivio storico
10 soggetti: 7 impiegati e 3 operai
– Supporto nell’apertura della bibilioteca/centri di lettura/videoteche con un potenziamento dell’orario delle attività di custodia e vigilanza;
– Riordino patrimonio librario e archivistico;
– Scansione documentale;
– Ricopertura libri/materiale destinati al prestito;
– Supporto all’organizzazione di momenti di aggregazione ed animazione;
– Supporto all’avvio delle attività della Casa della Cultura;
Ambito Culturale e Ambientale: guardiania dei luoghi pubblici (biblioteca, palazzi, ville, cimitero, spiagge etc etc)
8 soggetti: 1 impiegato, 5 operai e 2 giardinieri
– Supporto all’apertura e chiusura con un potenziamento dell’orario delle attività di custodia e vigilanza;
– Assistenza agli utenti;
– Supporto all’organizzazione di momenti di aggregazione ed animazione;
– Accompagnamento alle visite guidate;
– Pulizia degli ambienti;
– Distribuzione di eventuale materiale informativo;
Ambito Sociale: vigilanza e controllo scuole e attività didattiche all’aperto
7 soggetti: 3 operai e 4 impiegati
– Vigilanza e controllo all’entrata ed all’uscita delle scuole;
– Accompagnamento sullo scuolabus;
– Supporto e potenziamento di realtà già operanti nel settore formativo/educativo, nonché implementazione di nuove attraverso laboratori e/o corsi in linea con le competenze in possesso dei beneficiari della misura e supporto ad attività di didattica all’aperto;
“E dal 15 Settembre ci sarà almeno un’altra cinquantina di soggetti pronti ad essere impiegati in opere di pubblica utilità – ha ammesso l’Assessore alle Politiche Sociali ed al Personale Lucia Basciano – Il Comune di Bacoli ha nel suo programma di governo la piena attivazione della misura denominata “Reddito di Cittadinanza”. Ciò per diversi ordini di motivi. Innanzitutto nello spirito della norma vi è una volontà di forte inclusione sociale dei percettori di reddito di cittadinanza affinché la misura sia uno stimo alla formazione, alla sperimentazione di attività lavorative e, laddove possibile, alla ricollocazione lavorativa dei medesimi. Inoltre, il Comune di Bacoli è un ente dissestato che ha difficoltà ad assumere nuovo personale. Pertanto – conclude l’assessore – risulta molto utile per la nostra comunità l’aiuto ed il supporto fornito da chi percepisce il reddito di cittadinanza”.
In virtù di tutto quanto adottato in merito alla misura del Reddito di Cittadinanza, il Comune di Bacoli è stato indicato come modello di riferimento direttamente dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con il Ministro Nunzia Catalfo, annunciato in visita nei prossimi giorni.