Caserta. Regionali Campania, Martino: “Uno sportello per contrastare il body shaming”
“Da donna il mio impegno in Regione sarà rivolto alle donne”. Lo annuncia Luigia Martino, candidata al consiglio regionale con Italia Viva, nel dettare la linea su tematiche come il lavoro femminile ed il contrasto a forme discriminatorie come il body shaming.
“La donna ha gli stessi diritti professionali, le legittime aspirazioni legate alla carriera di un uomo e in nessun modo deve esserle precluso l’accesso a posizioni lavorative di rilievo – spiega Martino – Troppo spesso le madri rinunciano al loro futuro perché hanno dei figli. Questo non è giusto. Il Governo ha previsto nel ‘Family Act’ forme di incentivo per il lavoro femminile attraverso la decontribuzione per ogni assunzione di donne inattive. Incentivi che devono essere diretti anche alle modalità di lavoro con la promozione dello smartworking che deve essere uno smartliving, con i tempi di lavoro e cura dei figli che dovranno essere perfettamente integrati tra loro”.
Martino poi punta anche sulla formazione: “Più che le quote rose è la meritocrazia che deve ritornare di moda nel nostro Paese. Le donne devono poter crescere professionalmente anche durante periodi di interruzione della carriera, dovuti ad esempio alla maternità. Questi periodi possono essere sfruttati per acquisire ulteriori competenze in modo tale che il progresso di carriera non venga mai di fatto interrotto”.
Infine, la candidata di Italia Viva ribadisce il proprio impegno al contrasto di forme discriminatorie. “Viviamo in una società ancora troppo maschilista in cui forme discriminatorie verso le donne sono quasi all’ordine del giorno. Da ultimo, penso agli attacchi ad Armine Harutyunyan, l’ormai famosa modella Gucci, divenuta bersaglio di offese per il suo aspetto fisico. In Regione la mia battaglia sarà quella di incentivare l’istituzione di sportelli per avviare una lotta senza quartiere al fenomeno del body shaming che da donna trovo profondamente ripugnante”, conclude Martino.