Elezioni Aosta, exploit di Rinascimento. Sgarbi: “Risultato formidabile. Nel capoluogo davanti alla Lega”
Sarà ballottaggio tra i Progressisti (38,8%) e la lista Rinascimento (24,3%) per la poltrona di sindaco di Aosta. Lo spoglio delle schede ha decretato che gli aostani dovranno tornare alle urne il 4 e 5 ottobre prossimi. A contendersi la fusciacca saranno l’ex dirigente regionale Gianni Nuti, sostenuto da progressisti e autonomisti, e l’imprenditore Giovanni Girardini, a capo di una lista civica che si ispira al movimento fondato da Vittorio Sgarbi. Fa scalpore l’esclusione dal secondo turno della Lega, che candidava l’architetto Gianni Togni e che si è fermata al 20%.
Tra le liste guida Rinascimento (25,8%) davanti ai progressisti (22,9%), alla Lega (19,2%), all’Union valdotaine (9,6%), a Forza Italia (5,6%), a Fratelli d’Italia (5,9%), a Alliance valdotaine (4,8%) e a Potere al popolo (2,9%). Chiudono Autonomia e Libertà (0,8%) e il Pci (2,1%).
Alle elezioni comunali ad Aosta exploit della lista «Rinascimento», il movimento fondato da Vittorio Sgarbi. Nel capoluogo di regione la lista promossa dal parlamentare alla Camera insieme ad alcuni attivisti locali ha raggiunto il 25,4%.
«Risultato formidabile – commenta Vittorio Sgarbi – che consente al nostro candidato sindaco, Giovanni Girardini, di andare al ballottaggio; siamo davanti alla Lega. Rispetto alle altre forze politiche siamo partiti in ritardo con la campagna elettorale, per questo il risultato delle regionali (4,96%) è certamente al di sotto delle nostre possibilità. Comunque è un importante banco di prova, e la conferma della bontà del progetto di “Rinascimento” che si prepara adesso a correre da solo. Dalla prossima settimana rimetteremo in moto i circoli di «Rinascimento» in tutta Italia per prepararci alle Politiche».