Regionali Campania, Luise: “Sicurezza stradale punto programmatico, vita va sempre difesa”
“Le strade italiane mietono vittime ogni giorno e la politica non può restare a guardare. Bisogna garantire la sicurezza, annichilendo, con azioni drastiche, le concause fatali”. Ha le idee chiare il candidato al consiglio regionale campano della “Lega – Salvini Premier”, Antonio Luise, che, a pochi giorni dalle votazioni del 20 e 21 settembre, ha posto l’accento su una tematica drammaticamente attuale.
“L’utilizzo di stupefacenti, la guida in stato di ebrezza o col cellulare in mano sono, purtroppo, comportamenti assai comuni ai conducenti delle vetture che causano incidenti nel nostro paese – afferma il castellano -. È, pertanto, di vitale importante intensificare i controlli sulle strade. I tanti chilometri che caratterizzano la nostra domitiana, ad esempio, diventano sprono per folli guidatori, che raggiungono facilmente velocità elevatissime. I posti di blocco possono arginare il fenomeno, così come possono facilitare l’arresto di tutti quei soggetti che siedono al volante drogati, mettendo a rischio la loro vita e quella degli altri. Abbiamo avuto dei drammatici casi nella nostra Castel Volturno. Voglio che le famiglie non siano costrette a piangere i loro cari per errori altrui”.
Luise afferma che “l’impegno deve essere funzionale all’ applicabilità di tutte le disposizioni previste dal codice della strada, come la segnaletica verticale ed orizzontale, praticamente assente in determinati punti della domitiana”.
L’ articolo 208 del c.d.s. riguarda l’utilizzo dei fondi derivanti dai verbali effettuati sul territorio dai vigili urbani: “Tali risorse devono essere investite dai relativi comuni nell’adeguamento delle disposizioni – afferma il titolare dell’omonima agenzia immobiliare sita in Castel Volturno, alle località Baia Verde, Pinetamare e centro storico, e Napoli -. La regione, dal canto suo, deve stanziare fondi alternativi per lo svolgimento dei lavori e per le campagne di sensibilizzazione. Non è soltanto doveroso rendere coscienti gli adulti del pericolo, con l’utilizzo della cartellonistica e degli spot televisivi, ma anche i bambini, con lezioni direttamente incentrate sul tema nelle scuole. La vita è sacra, mi batterò affinché venga sempre difesa”.