Roghi e Covid, il punto con il viceministro Sileri a Casal di Principe
“Quando ci riferiamo all’ambiente e alla salute non possiamo ragionare a compartimenti stagni. La sanità è trasversale e parte dall’educazione all’ igiene e dunque alla corretta gestione dei rifiuti”. Lo ha detto il viceministro alla salute Pierpaolo Sileri, intervenendo all’incontro promosso dal Consorzio nazionale per il riciclaggio dei rifiuti dei beni in polietielene Polieco a Casal di Principe, per affrontare il tema dell’emergenza tra roghi dei rifiuti e Covid -19.
“In particolari territori dove, come quello del Casertano, l’incidenza delle patologie neoplastiche è particolarmente forte a causa dell’inquinamento ambientale, avvieremo degli screening oncologici – ha annunciato Sileri – con attenzione al tracciamento dei metalli pesanti, utili anche ad elaborare nuovi marcatori tumorali. È un’idea progettuale che sono certo troverà rapida concretezza anche in Campania e lo faremo ascoltando ed apprendendo anche da quei soggetti, così come è il Polieco, che in tema di riciclo di rifiuti ne sa più di noi. La sinergia di forze deve essere totale se vogliamo attuare una strategia d’azione che arrivi a risolvere il problema e a lasciare le cose migliori di come le abbiamo trovate”.
“Tutelare l’ambiente significa salvaguardare la salute e questo – ha sottolineato la direttrice del Polieco Claudia Salvestrini – passa necessariamente per una riorganizzazione del sistema di gestione dei rifiuti, che oggi, soprattutto durante l’emergenza Covid – 19, ha messo in evidenza i limiti di una raccolta differenziata basata più sulla quantità che sulla qualità. La carenza di impianti di riciclo, poi, rende ancora più rischiosa la situazione, con flussi di rifiuti che vanno a finire all’estero o che, alla fine della loro lavorazione, contribuiscono all’innalzamento del numero di roghi che si verificano ormai da anni nelle piattaforme. La crisi globale deve spingerci ad un’economia green e circolare”. “Se certi sistemi non funzionano più, bisogna prenderne atto e voltare pagina”, ha detto in apertura il presidente Polieco Enrico Bobbio.
Fra i temi affrontati, quello della gestione dei rifiuti agricoli che spesso vengono incendiati nei campi agricoli. Il Polieco ha illustrato il progetto di raccolta e avvio al riciclo che partirà sperimentalmente per i teli da serra e le ali gocciolanti, nei comuni di Giugliano in Campania, Caivano e Casal di Principe.
“Formare alla corretta gestione dei rifiuti che vengono abbandonati e che invece possono essere una risorsa, se ben indirizzati – ha commentato il comandante Gruppo Carabinieri Forestali della Campania, generale Ciro Lungo – è fondamentale, così come garantire efficaci sistemi di gestione. L’attività repressiva – ha aggiunto –da sola non serve, per interventi significativi è necessario che funzioni il sistema. In sei mesi, nelle province di Napoli e Caserta come Arma dei Carabinieri abbiamo sottoposto a sequestro ben 189 aziende, ma a questo deve affiancarsi la prevenzione”.
“Dopo un calo dei roghi tossici in Campania del 20% durante il periodo del lockdown, abbiamo assistito ad un incremento fino alla stabilizzazione a livelli ormai standard, ovvero 150 roghi in media al mese”, ha riferito Filippo Romano, l’Incaricato per il fenomeno dei roghi di rifiuti in Campania. Romano ha spiegato che da mesi vanno avanti gli Action Day nei comuni delle province di Napoli e Caserta ricadenti nell’area cosiddetta “Terra dei Fuochi”. Si tratta di controlli cui prendono parte tutte le forze dell’ordine, l’Esercito e i tecnici di Arpac e Asl, che si concentrano su determinate filiere produttive, dai meccanici ai gommisti, dagli artigiani alle piccole imprese. Centinaia i sequestri di aziende spesso in nero, di aree ridotte a discariche abusive.
L’incontro, che ha visto la partecipazione del coordinatore del Comitato Don Diana, Salvatore Cuoci, dell’assessore all’Ambiente del Comune di Casal di Principe, Mirella Letizia, e del presidente del consorzio Nco, Simmaco Perillo, ha anticipato i lavori del Forum Internazionale sull’economia dei rifiuti promosso dal Consorzio Polieco che si terrà il 2 e 3 ottobre a Napoli presso l’Hotel Royal Continental.