Trading e investimenti: giocare in borsa come un professionista
Attraverso il web, oggi è possibile svolgere uno svariato numero di attività: fare acquisti, cercare informazioni, essere in contatto con persone lontane, lavorare e.. perché non guadagnare?
Una delle attività che si può svolgere allo scopo di guadagnare è quella del trading. Questa attività può, a certi livelli, essere considerata un vero e proprio lavoro.
Occuparsi di trading online è assimilabile all’attività del giocare in borsa, lo scopo è lo stesso: ottenere un guadagno vendendo o acquistando dei titoli, tenendo in considerazione la variazione del prezzo di una quota.
La differenza sta nel fatto che, in genere, il trading è riferito ad operazioni a breve termine, giocando in borsa, invece, più spesso si parla di investire su operazioni di lungo termine.
In ogni caso, sulle stesse piattaforme in cui si riuniscono i trader per le loro negoziazioni è possibile attuare compravendite in borsa.
In sintesi
La Borsa è un luogo fisico oltre che virtuale. É lì che si stabiliscono le quotazioni attraverso gli strumenti finanziari, con valori molto differenti a seconda del bene e del “momento” che si attraversa.
Si può operare su: azioni, materie prime, valute monetarie, metalli preziosi, obbligazioni, criptovalute, titoli e molti altri asset.
Gli investimenti in borsa e il trading esistono e funzionano per la stessa ragione: da una parte gli acquirenti con la smania di comprare e l’attesa che il valore aumenti, dall’altra i venditori con l’ansia di speculare grazie ai propri strumenti.
Il valore dei titoli è influenzato da una serie complessa di fattori, ma quelli essenziali rimangono la domanda e l’offerta.
Le quotazioni riguardano sia i grandi nomi conosciuti anche a chi è estraneo dal settore, sia i nuovi volti che tentano di raccogliere fondi per progetti innovativi.
Grazie alle società che fungono da intermediarie, i broker online, si entra in contatto con professionisti che possano supportare l’attività di trading.
Esiste una grande quantità di broker online e scegliere significa innanzitutto capire se la piattaforma che si vorrebbe utilizzare è abilitata dalle autorità di controllo.
Che si decida di agire sul lungo, medio o breve termine, a livello di operazioni si può sempre stabilire un piano che aiuti a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Questo approccio mentale aiuta chiunque. Professionisti e neofiti, appassionati e curiosi.
Il trading e gli investimenti nell’immaginario collettivo
Associare l’attività di trading e il gioco in borsa all’idea di una semplice speculazione “rapida e indolore” non è corretto.
Bisogna faticare per veder fruttare quello che si semina e, nonostante l’impegno, di rado le cose vanno secondo le aspettative.
Per iniziare non servono grossi capitali, ma una base di solida preparazione è raccomandabile.
É impossibile non commettere errori e bisogna tenere sempre in considerazione i rischi che si corrono: non esistono certezze, solo probabilità più o meno alte di guadagnare o perdere.
Si può incorrere in truffe, ma non è la regola, basta essere attenti a rimanere in ambiti riconosciuti a livello ufficiale dagli organi di controllo del settore.
Infine, un tema caro ai principianti, è quello del valore dei beni e del loro andamento: bisogna ricordare che non esistono valori con tendenze di crescita continua e costante.
Per esempio il classico approccio di voler comprare quando il prezzo è basso per poi rivendere quando è alto, dà la dimensione del costante mutamento nel valore di un asset.
Questo tipo di approccio non è l’unico e non è sempre vincente.
Esiste la possibilità di “speculare” anche nel momento in cui le tendenze di mercato si muovono in discesa.
Anche in questo caso esistono regole e controlli per fare in modo che tutto avvenga nell’ambito delle opportune dinamiche dei mercati ufficiali.