Vaccino anti influenzale, Sileri a Radio 24: “Siamo pronti a comprare nuove dosi. 300mila tamponi al giorno per picchi no costante”
“Siamo pronti a comprare nuove dosi di vaccino. Siamo ai primi di settembre e c’è tempo per provvedere ad ulteriori dosi, tutt e le regioni sono attrezzate per questo e la campagna di vaccinazione inizierà in anticipo rispetto agli anni precedenti”. Lo ha detto Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24. “Siamo preoccupati dalla circolazione del virus e dalla sovrapposizione di sintomi che possono essere fuorvianti e per questo dobbiamo avere a disposizione anche i tamponi poiché potrebbe esserci un picco di necessità quando ci sarà il picco influenzale”.
Test sierologici distribuiti da medici di base. “Sì, andando avanti avremo bisogno di una campagna di sorveglianza superiori a quella cha abbiamo oggi , siamo pronti e saremo piu pronti tra qualche settimana “. Lo dice Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24.
300mila tamponi al giorno per picchi no costante. “Serve fare tamponi con giudizio e l’ha dove servono ci saranno dei picchi di 300 mila o anche 400mila e siamo pronti ma non sarà una costante fino ad aprile giugno quando sarà pronto il vaccino”. Così Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24.
Tamponi anche dai privati, ma serve condivisione dati. 30milioni di tamponi per gestire la stagione. “I tamponi va bene anche farla anche presso i privati, l’importante poter garantire la stessa cifra del pubblico e purché ci sia condivisione dei dati”. Lo afferma Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24.
Secondo il Sole 24ore 30milioni di tamponi per gestire la stagione in arrivo? “Si è un numero vicino alla realtà, ma dobbiamo monitorare perché solo così possiamo prevedere cosa puo accadere dobbiamo solo essere pronti”.
Sardegna, qualche falla verificheremo. “Ci saranno verifiche qualche falla c’è stata e va corretta per i prossimi viaggi. Sicuramente in Sardegna c’è stato un problema soprattutto in alcuni locali ma non c’è un caso Sardegna”. Così Pierpaolo Sileri, viceministro della Salute a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24 commenta il dato del rapporto realizzato dal servizio di sorveglianza della Regione Lazio secondo cui 450 persone sono partite con sintomi dalla Sardegna.