Aversa. Reddito Cittadinanza, tavolo tecnico in Municipio: sinergia col comune di Bacoli
Si è tenuto oggi nella sala della memoria del comune di Aversa alle ore 15:30 un tavolo tecnico sul reddito di cittadinanza.
Su richiesta dell’onorevole Giuseppe Buonpane e del neo consigliere regionale Salvatore Aversano del M5S sono intervenuti l’assessore Lucia Basciano e i dirigenti dell’area affari sociali del comune di Bacoli.
La collaborazione sinergica chiesta dal sindaco dottor Alfonso Golia al suo omonimo Josi della Ragione ha prodotto un incontro proficuo e ha posto le condizioni per l’attuazione del reddito di cittadinanza anche ad Aversa, infatti il comune di Bacoli, essendo il primo comune del meridione di Italia ad aver adottato tale misura, è diventato un vero e proprio punto di riferimento per tutta la regione.
All’incontro l’assessore agli affari sociali Ciro Tarantino ha chiesto delucidazioni ed è riuscito nel suo intento: avere una visione a 360° di questo strumento. Sono intervenuti tra l’altro il consigliere comunale Roberto Romano, il consigliere comunale Mariano Scuotri, il presidente della commissione affari sociali Marco Girone. A conclusione il neo consigliere regionale onorevole Salvatore Aversano ha confermato la sua piena disponibilità a collaborare sul territorio aldilà degli steccati ideologici, con tutti i comuni della provincia di Caserta che lo richiedessero.
“Il reddito di cittadinanza è stata una delle principali battaglie del MoVimento 5 Stelle. Una misura sociale epocale. Arrivati al governo lo abbiamo introdotto adeguandoci alle capacità di spesa del Paese. Avevamo in mente una manovra più profonda, questo è vero, ma occorreva fare un passo avanti, iniziare a dare una direzione. Ed oggi più di 3 milioni di italiani sotto la soglia di povertà riescono a garantire alle proprie famiglie beni di prima necessità, le cure per gli anziani, i libri per la scuola ai propri figli. In questi anni ho incontrato tante persone, genitori che ci ringraziavano perché con il reddito sono finalmente usciti dalla vergogna di non poter comprare il pane, gli occhiali per la vista ai propri figli. Lo ricordo qui con voi e mi salgono le lacrime agli occhi – dice il parlamentare 5stelle Giuseppe Buompane -. Nonostante ciò, c’è ancora chi non perde occasione per strumentalizzare la prima vera misura contro la povertà mai varata in Italia. Sul reddito di cittadinanza si è raccontato ogni genere di bugia con l’unico obiettivo di screditare la misura e attaccare il M5S. L’aiuto alle persone più deboli è il primo dovere di ogni Stato democratico. Questo non significa che il reddito di cittadinanza non sia migliorabile e potenziabile. L’attuale situazione economica dovuta alla pandemia deve spingerci a guardare oltre, ad avere una visione e ad aggiornare anche alcuni provvedimenti cardine del MoVimento, proprio come il reddito di cittadinanza. Questo non significa cancellarlo, anzi. Si può e si deve adeguarlo alle attuali necessità del Paese. Occorre elaborare un grande progetto per coinvolgere i percettori del reddito nei lavori di pubblica utilità. Soprattutto in questo momento, chi prende il reddito deve poter dare un contributo alla società e soprattutto ai propri Comuni. E ve lo posso assicurare: ci sono tantissimi percettori del reddito di cittadinanza che ogni giorno mi contattano chiedendomi come possono mettersi a disposizione delle comunità locali. Naturalmente, questo prevede che i Comuni approvino anche i decreti per permettere l’impiego di chi percepisce il reddito, mentre ad oggi su 8000 solo 400 lo hanno fatto. Proprio su questo aspetto mi piace ricordare l’esempio del comune di Bacoli, in provincia di Napoli, dove il Sindaco Josi Gerardo Della Ragione , ha individuato recentemente le attività utili alla collettività da far svolgere a 36 percettori del reddito in una prima fase, che lavoreranno gratuitamente per il Comune per 16 ore settimanali in ambito culturale, sociale, artistico, formativo e di tutela dei beni comuni, con l’obiettivo di impiegare a breve i 250 percettori di Bacoli. In un recente incontro che ho avuto, il Sindaco Josi Gerardo Della Ragione mi raccontava che tantissimi percettori di Comuni limitrofi a Bacoli lo avevano contattato per sapere come mettersi a disposizione nel comune da lui amministrato. Ipotesi non praticabile, evidentemente, ma questo dimostra che le persone vogliono dare il loro contributo alla società. Serve una spinta da parte di tutti gli attori istituzionali, affinché il Paese possa risollevarsi e ripartire davvero come una comunità. Il Reddito di Cittadinanza ormai non è più solo una bandiera del MoVimento 5 Stelle; oggi è un patrimonio dell’Italia e va valorizzato al massimo del suo potenziale”.