Cesa. UpC: “Opposizione dura e dialogo con i cittadini”
“Abbiamo ascoltato l’intervista rilasciata dal sindaco Guida ad un sito di informazione locale. Saremmo ipocriti se dicessimo di esserne sorpresi. Stile, contenuti e modi sono quelli di sempre. Allusioni, insinuazioni, accuse generiche senza nomi e tantissima arroganza mischiate ad un buonismo di facciata che può incantare al massimo qualche suo tifoso o soggetto che abbia interesse ad essere incantato. Nulla di nuovo sotto il sole, purtroppo”. Così il movimento civico Uniti per Cesa nel replicare alle dichiarazioni del sindaco Guida.
“‘Uniti per Cesa’ sarà al servizio dei cittadini, con i quali proseguirà il dialogo franco, chiaro e costruttivo già avviato durante la campagna elettorale. Il confronto presuppone il dovuto rispetto per la controparte. Cosa che continua a mancare totalmente da parte di Guida, come dimostrano in maniera inequivocabile alcuni passaggi della sua intervista. Uniti per Cesa rifiuta fermamente qualsiasi tipo di imposizione da parte di chi, evidentemente, si crede padrone di tutto e di tutti. I suoi quattro rappresentanti in Consiglio comunale saranno la voce di chi ha creduto in un progetto civico, costruito dal basso, che guarda già al futuro. Al gruppo unico di opposizione spetterà il delicato compito di vigilare sull’operato della maggioranza, informando i cittadini e recependone le istanze, anche attraverso iniziative pubbliche. Gli impegni elettorali assunti pubblicamente da Guida come il cambio di destinazione d’uso di decine di appartamenti già abitati, il sorgere di insediamenti produttivi con ampie possibilità occupazionali, lo spostamento dell’isola ecologica, l’adozione definitiva del PUC dei miracoli e l’abbattimento di qualche palazzo, avranno ricadute importanti sull’assetto socio-economico di Cesa e sul suo sviluppo. ‘Cambiali’ pesanti che dovranno essere onorate in tempi non lunghi. L’opposizione, in Consiglio e fuori, farà la sua parte, senza sconti e senza concessioni, forte del consenso popolare raccolto con un voto che merita rispetto”.