Strisce blu ad Aversa, Scuotri: “Facciamo un pò di chiarezza”
“Stiamo lavorando per restituire dignità e vivibilità ad una città abbandonata per troppo tempo a se stessa: un esempio sono i parcheggi, le famose strisce blu. Finalmente in città, 50 strade sulle 350 esistenti avranno i parcheggi a pagamento in funzione (=introiti per le casse comunali, andati persi in tutti questi anni, anni in cui la gara relativa alla ditta che si sarebbe dovuta occupare dei parcheggi è rimasta in stallo). Avete letto bene, 50 su 350. Non la maggior parte come qualcuno ha fatto credere”. Così Mariano Scuotri, consigliere comunale del gruppo La Politica Che Serve.
“Ovviamente stiamo lavorando affinché i residenti abbiano diritto ad abbonamenti e stalli specifici, e altrettanto ovviamente le altre 300 strade (o meglio, quelle in cui è possibile parcheggiare) avranno strisce bianchi e/o posteggi liberi. All’attivazione dei parcheggi, contestualmente sarà attivato un servizio fisso di trasporto pubblico (navette, prima volta ad Aversa). Siamo al lavoro, come il ruolo di consigliere comunale impone: dispiace per chi, avendo la possibilità di partecipare ai processi decisionali, decide di sedersi dall’altra parte, abdicando al proprio ruolo; noi andiamo avanti!”.