Weekend di controlli della Polizia a Napoli e provincia

Durante il weekend, nell’ambito delle attività di prevenzione generale, la Questura di Napoli ha effettuato numerosi controlli finalizzati al rispetto delle misure anti Covid-19.

In particolare, tra la città e la provincia, sono state impiegate 533 pattuglie controllando 4251 persone e sanzionandone 39 poiché non indossavano i dispositivi di protezione individuale; 3 persone sono state sanzionate dal Commissariato Decumani, 3 dal Commissariato Montecalvario, 6 dal Commissariato San Giovanni-Barra, 6 dal Commissariato Ponticelli, 16 dall’Ufficio Prevenzione Generale e 20 dal Commissariato di Castellammare.

Sono stati altresì controllati 46 esercizi commerciali per verificare l’ottemperanza alle disposizioni relative agli orari di chiusura.

Sabato pomeriggio gli agenti del Commissariato Decumani, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti in via Monteoliveto per segnalazioni di assembramenti in strada.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno visto, all’esterno di un ristorante, numerose persone che non rispettavano il distanziamento sociale e, non senza difficoltà, sono riusciti a farle allontanare mentre, all’ingresso del locale, vi era un dipendente che regolava l’afflusso senza misurare la temperatura corporea degli avventori.

Gli agenti, una volta entrati, hanno accertato la presenza di 110 clienti, molti dei quali sedevano a tavoli con più di 6 persone; inoltre, non vi era il distanziamento tra i tavoli e, per tale motivo, hanno sanzionato il gestore con la chiusura per 5 giorni.

Nella stessa serata, i poliziotti del Commissariato di Frattamaggiore hanno sanzionato il titolare di un bar in piazza Risorgimento con la chiusura per 5 giorni poiché sorpreso all’interno del locale senza la mascherina.

Stanotte, inoltre, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale sono intervenuti per diverse segnalazioni di assembramenti tra Riviera di Chiaia, via Imbriani, via Bisignano, vicoletto Belledonne a Chiaia e via Labriola, poiché non indossavano la mascherina e hanno sanzionato i titolari di due esercizi commerciali in via Riviera di Chiaia e in vicoletto Belledonne a Chiaia con la chiusura di due e cinque giorni, poiché sorpresi a vendere panini e alcolici dopo le ore 24 in violazione dell’ordinanza regionale.

Venerdì pomeriggio gli agenti del Commissariato di Torre Annunziata, i Finanzieri del Gruppo di Torre Annunziata e personale della Polizia Locale, con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania e del Reparto Mobile di Napoli, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio. Nel corso dell’attività sono state identificate 70 persone, di cui 34 con precedenti di polizia, e 5 di esse sono state sanzionate perché non indossavano la mascherina. I poliziotti, durante le verifiche a 14 centri scommesse, hanno accertato che il titolare di un esercizio commerciale in via Roma, registrato come “Intenet point”, in realtà svolgeva e organizzava la raccolta di scommesse sportive senza avere la prescritta licenza. L’uomo, un 25enne oplontino con precedenti di polizia, è stato denunciato per esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa.

Infine, gli agenti del Commissariato Vomero, con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Campania, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio nelle zone interessate dalla “movida” sanzionando per il mancato utilizzo della mascherina 4 giovani di cui 3 minori, che si trovavano all’esterno di alcuni locali tra via Scarlatti e via Merliani.

Print Friendly, PDF & Email

Redazione

Per info e comunicati: [email protected] | [email protected]

admin has 104185 posts and counting.See all posts by admin

error: Contenuto Protetto!