Aversa. Cantiere rifiuti, l’assessore Caterino risponde ai dubbi dei consiglieri Romano ed Innocenti
L’assessore alle politiche ambientali Elena Caterino ha risposto ai quesiti posti dai consiglieri comunali Roberto Romano (M5S) e Giovanni Innocenti (area De Luca Presidente).
D) Sono state effettuate le visite mediche per legge, per permettere alle maestranze di presentarsi alla nuova ditta?
R) In merito alle visite mediche, giova rammentare ai richiedenti che le stesse vanno eseguite al personale dipendente; i nuovi assunti al cantiere di Aversa hanno già una scheda medica, risultato delle visite cui sono stati sottoposti dal precedente datore di lavoro, che ne certifica l’idoneità. Naturalmente, a decorrere dal 16 novembre, data dalla quale transitano alle dipendenze della Tekra, verranno sottoposti ad un rinnovato ciclo di visite di idoneità da parte del medico competente della nuova società.
D) Sono stati consegnati ad esse gli indumenti di lavoro e le dotazioni relative, per svolgere il servizio in maniera sicura e dignitosa?
(R) Gli indumenti di lavoro e le dotazioni costituenti DPI saranno consegnati ai dipendenti non appena alla Tekra verranno comunicate taglie e numero delle calzature, compatibilmente, con le consegne dei fornitori; nel frattempo, in considerazione dell’attuale momento di emergenza, a ciascuno saranno consegnati DPI specifici per l’emergenza COVID con la relativa disposizione di servizio contenente le modalità di esecuzione della prestazione lavorativa specifica, elaborata per l’attuale criticità sanitaria.
D) Avendo contezza che il Comune, ha ricevuto dalla ditta subentrante, la garanzia della fornitura di tutte le attrezzature e l’utilizzo di tutti gli automezzi come da contratto, per espletare un servizio inappuntabile, è stato verificato che tutto venga rispettato come descritto nel capitolato di appalto?
(R) La società Tekra ha predisposto un parco automezzi nuovo di fabbrica e rispondente alla vigenti normative ambientali; resta inteso che, nel periodo contrattuale previsto per la messa a regime dell’appalto, sarà nostra cura verificare puntualmente il rispetto delle prescrizioni riportate negli atti di gara e nel progetto migliorativo presentato dalla società.
D) Posto che finora non abbiamo ancora saputo dove si intende allocare il cantiere dell’azienda subentrante, e stato verificato da chi di competenza che esso rispetti tutte le normative di legge vigenti, comprese le nuove direttive del DPCM in materia di COVID-19?
(R) Stante la chiusura dei due CCR, presso i quali la precedente azienda aveva allocato le proprie sedi operative, atteso che l’amministrazione ha ritenuto necessario ed indifferibile realizzare una radicale sistemazione nonché adeguamento degli stessi alle rinnovate disposizioni di legge, la Tekra ha posizionato, provvisoriamente, la propria sede operativa in un’unica postazione. La soluzione operativa attuale rimane, comunque, assolutamente temporanea in quanto la società, come da proposta tecnica, dovrà realizzare, in area attigua al CCR di via Cappuccini, la propria sede operativa definitiva.
“Spero di essere state esauriente nelle risposte. Per qualsiasi altro chiarimento resto a disposizione”, fa sapere l’assessore Elena Caterino.