Aversa. Covid, Golia: “Noi sindaci non ci tiriamo indietro: lo abbiamo fatto durante il primo lockdown e continuiamo a farlo anche oggi”
“Nel suo bollettino ufficiale l’Asl Caserta ci ha comunicato che oggi ad Aversa ci sono stati 57 positivi, 5 guariti, un decesso di cui al momento non ho ulteriori informazioni. I casi attivi dunque sono 1102”. Lo dichiara il sindaco Golia.
“Come molti di voi avranno avuto modo di apprendere dai media abbiamo costituito un tavolo permanente di confronto con i sindaci dell’agro aversano che ha prodotto due documenti. Uno riguarda l’esigenza comune a tutti di avere dei rinforzi per garantire il controllo del territorio (leggi qui) mentre l’altro riguarda l’aspetto sanitario e la necessità di potenziare la rete dell’assistenza, dal 118 (leggi qui) agli ospedali senza trascurare la medicina del territorio e la necessità di potenziare le Usca, chiedendo tempi più rapidi per i tamponi sia di diagnosi che di guarigione. Abbiamo usato il linguaggio della chiarezza con il Governo, Regione e Asl a difesa di tutti i cittadini dell’agro aversano. Abbiamo chiesto rinforzi perché il Governo ha dato ai sindaci la responsabilità di chiudere gli spazi a rischio assembramento, cosa che in tanti abbiamo già fatto non riuscendo però a garantire una sorveglianza. Io parlo dei numeri della nostra città ma la condizione è simile in tante altre della zona. Aversa quando la Polizia municipale è a pieno organico può mettere in strada quattro pattuglie per turno. Secondo voi sono sufficienti a garantire il rispetto di ordinanze e dpcm oltre che i servizi che normalmente svolgono? E’ un periodo difficile, di emergenza e c’è chi preferisce fare polemica sterile. Noi sindaci siamo in prima linea e ci battiamo ogni giorno per un’assistenza migliore. Siamo i primi a soffrire quando i cittadini ci chiamano perché si sentono abbandonati. Non ci tiriamo indietro, andando anche oltre le nostre responsabilità e competenze. Lo abbiamo fatto durante il primo lockdown e continuiamo a farlo anche oggi”.