Complementi d’arredo: i divani Chesterfield tra i più ambiti per casa e ufficio
L’acquisto di complementi d’arredo sul web è sempre più gettonato tra i consumatori, che apprezzano la comodità di una soluzione che permette di scegliere direttamente online le soluzioni più adatte per valorizzare la propria abitazione così come l’ufficio.
Necessario tanto nel privato quanto in contesti professionali è, per esempio, il divano, per cui è possibile notare come alcuni modelli intercettino maggiormente il favore degli utenti. Ne costituiscono un esempio i divani Chesterfield, una soluzione evergreen attualmente disponibile sia in versioni classiche che rivisitate in chiave moderna.
Per assicurarsi di optare per proposte di qualità sul web, è possibile consultare i portali delle migliori realtà del settore, come per esempio il sito di vamadivani.it, azienda italiana che da quasi mezzo secolo rappresenta un’eccellenza dell’artigianato nostrano e realizza questa tipologia di divano secondo la tradizione.
Com’è fatto un divano Chesterfield
La prima cosa che colpisce in un divano Chesterfield è, certamente, la forma dei braccioli che ricorda le corna di un ariete.
Poi, ovviamente, non passa inosservata la lavorazione cosiddetta capitonné: in questo processo, la pelle viene tesa e tenuta ferma da grandi bottoni posti in maniera simmetrica, conferendo al divano l’aspetto caratteristico.
Si tratta di un elemento che denota eleganza e ordine al contempo: d’altronde, quando nell’Inghilterra del Settecento il conte Lord Philip Stanhope, del feudo di Chesterfield, ordinò la creazione di questo divano, egli mirava a beneficiare di una seduta che non sgualcisse i costosi abiti dell’epoca.
Al tempo stesso, aveva anche in mente la comodità, che si può ritrovare nei morbidi cuscini imbottiti e nello schienale, non troppo alto ma estremamente confortevole.
Completano la figura stabili piedini in legno, che possono occhieggiare più o meno discretamente sotto la struttura.
Perché scegliere un divano Chesterfield per arredare la propria casa
Un divano Chesterfield si inserisce alla perfezione in qualsiasi tipo di ambiente domestico, compresi quelli caratterizzati da stili retrò, come il Rococò o il Chippendale.
In un contesto di arredamento di questo tipo, un Chesterfield dovrebbe spiccare nella zona living o nello studio circondato da mobili più sobri proprio a evidenziarne la sontuosità.
A seconda dello spazio disponibile, è possibile collocare nell’ambiente un monoposto, ma anche un divano a due o tre posti e, laddove possibile, anche più sedute. Per quanto concerne il colore, il più classico è certamente il rosso bordeaux, che è perfetto accanto a mobili in mogano o in abbinamento a un bel parquet. Un arredamento in arte povera, con legno naturale o dall’effetto invecchiato, può invece ospitare un marrone tenue.
A seconda delle necessità, è possibile optare anche per tinte come il bianco, beige, il verde scuro così come per tonalità più vivaci per dare un tocco contemporaneo: dal rosso al celeste, passando per il verde chiaro e il rosa pastello.
Angolare o con lo schienale tipico di una chaise longue, il divano Chesterfield arricchisce l’abitazione con un tocco vintage ma anche dinamico, risultando versatile per ogni esigenza d’arredo.
Divano Chesterfield: complemento d’arredo di prestigio per il proprio ufficio
Uffici di prestigio come quelli legali, notarili o professionali in genere, non possono che offrire sedute di pregio con i divani Chesterfield. In questi casi, è consigliato optare per i modelli più classici e sobri di questo complemento, magari scegliendo tra uno schienale standard o uno più alto e imponente.
A meno di necessità particolari, per trasmettere professionalità sarebbe opportuno utilizzare le tinte più scure del rosso, del marrone e del verde.
Ovviamente, se presente in sala d’attesa o comunque nella reception, il divano Chesterfield può essere accompagnato da un’illuminazione congrua, naturale o artificiale e da pochi altri elementi. Qualora, invece, si collochi direttamente all’interno dello studio, basterà usare lo stesso buon gusto riservato per scegliere il resto dell’arredamento.