Covid, Potere al Popolo: “I Sindaci della zona aversana sono nudi!”
“Incapacità (e impossibilità) Abbiamo letto la presa di posizione dei 19 primi cittadini che chiedono alla ASL chiarezze e al Governo l’intervento dell’Esercito per gestire la pandemia sul proprio territorio. Per pura combinazione i 19 Giusti appartengono al PD o comunque a quell’area di interessi, quindi al capo De Luca che noi riteniamo il maggior responsabile della indecente situazione sanitaria e sociale attuale. Non ci pare di aver sentito mai alzare la voce nei confronti del “ boss” in questi mesi e sappiamo che la gestione politica (come fosse una struttura di partito) delle Asl è sua. Hanno esultato della fine del commissariamento ben sapendo che la situazione nelle strutture sanitarie e negli ospedali fosse disastrosa. Non hanno però messo lingua quando il “boss” ha imbavagliato i sanitari; non hanno speso una virgola su una forzata, e mafiosamente blindata, campagna elettorale agostana”. Così, in una nota, Potere al Popolo Assemblea Aversa – Basso Casertano.
“Falsi ingenui, nudi davanti alla realtà delle carenze strutturali del territorio e degli spiccioli costretti ad elemosinare dal “ boss” per andare avanti. È tragico il vincolo di bilancio degli usurai dell’Unione Europea che non permette loro di amministrare. Le macchine amministrative comunali vanno avanti con carichi extra di lavoro per i dipendenti comunali e ore straordinarie, giovani inesperti del servizio civile e la mano sostanziosa di Caritas e strutture simili per alleviare la loro impotenza verso i problemi sociali. Mesi fa fu fatto grande strombazzamento per l’inaugurazione (parziale e con dieci anni di ritardo) del reparto di Ortopedia all’ Ospedale di Aversa; tappeti rossi e grandi personalità, senza un dovuto passaggio attraverso i luoghi di degenza o nella trincea del Pronto Soccorso che più di altri esprime la sofferenza, le mancanze e la dignitosa resistenza degli operatori. Noi vogliamo meno passerelle e un immediato rafforzamento delle strutture sanitarie di accoglienza e prevenzione. Accoglienza dei malati gravi, con una rianimazione allo stremo e i medici all’opera in condizioni sempre più faticose. Prevenzione, azione primaria per la salute, lasciata alla serietà dei medici di base senza coperture di alcun genere. Non abbiamo bisogno di Esercito, ma di brigate sanitarie, medici e infermieri da assumere stabilmente! Non nascondetevi, voi 19 Sindaci, dietro al dito posto su una tastiera. Siete nudi! Siamo già stati lasciati soli nell’emergenza ambientale dei fuochi senza nessuna reale bonifica e con tante chiacchiere: i morti di cancro nella nostra zona continuano nel silenzio. Abbiate Sindaci uno scatto d’orgoglio e dignità e alzate pure voi la voce verso il boss De Luca che vi lascia disarmati, alla mercé dell’indignazione popolare! Avviamo il controllo popolare su scelte e mancanze sanitarie! Tamponi gratis e di massa! Noi non ci stiamo. Non staremo in silenzio!”.