Fusione Ubi-Intesa Sanpaolo: la lista delle filiali che passano a Bper
Con riferimento all’accordo sottoscritto in data 17 febbraio 2020 con Intesa Sanpaolo (“Intesa”), come successivamente integrato in data 19 marzo, 15 giugno e 5 agosto 2020, e volto e a disciplinare l’acquisizione da parte di BPER Banca S.p.A. (“BPER” o il “Gruppo BPER” e, insieme a Intesa Sanpaolo, le “Parti”) dal Gruppo Intesa di un ramo d’azienda, si rende noto che le Parti, in virtù della ricognizione della struttura distributiva di UBI Banca, hanno sottoscritto in data odierna un accordo integrativo con l’obiettivo di completare la definizione delle filiali e di procedere all’individuazione delle risorse umane da includere nel perimetro del Ramo oggetto di acquisizione.
Il perimetro del Ramo risulta, pertanto, costituito da 486 Filiali dotate di autonomia contabile e radicamento dei rapporti giuridici con la clientela (7 in più rispetto a quanto già stabilito dalle Parti), e da 134 cosiddetti Punti Operativi¹ funzionali al presidio commerciale della clientela delle Filiali, privi di autonomia contabile. La presenza nel perimetro del Ramo dei Punti Operativi consente di preservare l’elevato standard qualitativo del servizio offerto alla clientela, anche in ragione dell’articolata presenza sui territori presidiati. La distribuzione geografica delle Filiali e dei Punti Operativi del Ramo, in linea con quanto già convenuto dalle Parti, esprime un’elevata concentrazione nel Nord Italia, in particolare in Lombardia; in Campania riguarda 32 filiali (25 a Napoli e 7 a Caserta).
Le risorse umane riferibili al Ramo risultano complessivamente pari a 5.107, inclusive della quota di risorse interessate dal piano di uscite volontarie contenuto nell’accordo sindacale sottoscritto da Intesa Sanpaolo con le Organizzazioni Sindacali il 29 settembre scorso, risultando sostanzialmente in linea con gli obiettivi di BPER e con quanto originariamente previsto. Il Ramo è prevalentemente costituito da personale della Rete di Filiali e Punti Operativi e dei Servizi Private e Corporate, a cui si aggiungono risorse di “semi-centro”, a supporto dei presidi regionali e territoriali di coordinamento delle filiali acquisite, e di “centro”, per il rafforzamento delle funzioni centrali, di controllo ed IT.
Allo stato, si confermano pienamente le prudenziali stime economiche relative all’apporto del Ramo alla Combined Entity (Gruppo BPER + Ramo) in coerenza con quanto già comunicato al mercato.
Si conferma, altresì, il razionale strategico ed industriale dell’Operazione, in linea con gli obiettivi di crescita dimensionale e consolidamento del posizionamento competitivo del Gruppo BPER, rafforzandone sia la base di clientela che le quote di mercato in regioni di grande rilevanza economica dove attualmente BPER ha una presenza limitata.