Salute, Rostan: “Bene screening epatite C, debellare virus entro 2030”
“La firma del ministro per la Salute, Roberto Speranza, dello schema di decreto per lo Screening nazionale gratuito per il virus dell’Epatite C (HCV), è un passo importante che finalmente apre la strada al raggiungimento di un obiettivo ampiamente alla portata dell’Italia: debellare il virus entro il 2030 così come previsto dall’Organizzazione mondiale della sanità. Sarà possibile finalmente giungere in maniera capillare a quella quota rilevante di sommerso, tra i 230.000 e i 300.000 pazienti ancora da curare, dei quali 160.000-170.000 diagnosticati non trattati e 70.000/130.000 con diagnosi non nota secondo una ricerca del 2019 del Centro di Studi Economici e internazionali (CEIS) dell’Università di Tor Vergata, che ci separa dal mettere definitivamente ko l’HCV”. Lo ha dichiarato Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera ed esponente di Italia Viva.
“Una notizia che mi riempie di gioia – ha proseguito Rostan – per la quale voglio ringraziare l’Alleanza contro le epatiti (ACE) che rappresenta le società scientifiche Aisf (Associazione italiana per lo studio del fegato), Simit (Società italiana malattie infettive e tropicali) e l’associazione pazienti di riferimento EpaC Onlus, insieme a tutti quelli che, insieme a me, hanno portato avanti questa battaglia. Adesso la palla passa alle regioni che dovranno dare operatività agli screening. Vigileremo affinchè questa attività di screening venga realizzata in modo tempestivo e uniforme in tutto il territorio nazionale”.