Usa 2020, ‘Donald, you’re fired!’: Trump prepara l’offensiva legale ma non tutti sono d’accordo
Da New York a Washington esplode l’entusiasmo in strada per la vittoria di Joe Biden. I clacson festeggiano il 46mo presidente americano fra le grida di gioia dei passanti sui marciapiedi. Folla davanti alla Casa Bianca. La piazza antistante a 1600 Pennsylvania Avenue cambia così pelle: da teatro delle proteste a teatro dei festeggiamenti. Ed è esplosa la gioia a Wilmington, la città dove vive Joe Biden, dopo la notizia della vittoria del candidato dem.
Centinaia di persone a piedi ed in auto hanno iniziato ad affluire verso il maxi parcheggio del Chase Center, luogo simbolo della campagna presidenziale democratica che ha nelle vicinanze il suo quartier generale.
‘You’re fired’ (‘sei licenziato’) è lo slogan del popolo di Joe Biden per festeggiare per la vittoria. La frase che sta tanto a cuore all’attuale inquilino della Casa Bianca, e che lo ha reso famoso durante lo show Apprentice, viene questa volta usata contro di lui.
L’offensiva legale di Donald Trump contro il risultato delle elezioni inizierà “lunedì per assicurare che le leggi elettorali siano rispettate e che venga eletto il legittimo vincitore”. Lo afferma Donald Trump, assicurando che “questa elezione è lungi dall’essere finita. La vittoria di Joe Biden non è stata certificata in tutti gli Stati”. Intanto l’ennesimo tweet è stato censurato da Twitter.
Intanto ‘dietro le quinte’ di Trump vi sarebbero diverse spaccature e fronti stando ai media americani: quelli non favorevoli alla battaglia legale capeggiati dalla figlia Ivanka e il marito Jared Kushner; dall’altra Donald jr ed Eric favorevoli ad intendare ricorsi fino alla Corte Suprema.