Aversa. Cannavale a Golia: “Come si può accettare, l’aiuto di altri, quando i tuoi stessi amici ti hanno scaricato?”
“Ha perso proprio la testa, si ricorda solo la nostra sconfitta elettorale. Si è vero, ci siamo rimasti male ma certamente non ci puoi accusare di essere in piena crisi di nervi perché noi, a vostro discapito, abbiamo altro da fare, il nostro lavoro, non ci da il tempo di pensare alle sconfitte e mentre noi ci siamo ripresi alla grande (grazie a te), la tua sconfitta, ti rimarrà tutta la vita e ti porterà sicuramente ad una crisi di nervi, perché essere cacciato dai propri amici è più grave di perdere le elezioni”. Così l’esponente aversano di FdI, Pino Cannavale.
“Come si può accettare, l’aiuto di altri, quando i tuoi stessi amici ti hanno scaricato? Come si può arrivare a fare inciuci con personaggi che non aspettavano altro, il ricovero ci vuole a te che accusi gli altri credendo di mischiare le carte. Possibile che dopo che vi siete detto di tutto e di più, volete far credere al popolo che noi stiamo dando i numeri? Ti voglio solo ricordare (visto che dimentichi facilmente) che i numeri li stai dando tu, sei tu che si sta scervellando per avere i numeri a tutti i costi (anche se i tuoi amici non ti vogliono). Certo che se è vero quello che si dice, credo che molte persone, dopo il consiglio comunale, saranno etichettate come opportunisti e traditori e il marchio vi resterà tutta la vita. Tradire la fiducia degli elettori e la cosa più schifosa che si possa fare”.