Casaluce. Sembiante replica a Tatone: “Usare la fame della povera gente per fare politica, è spregevole ed offensivo”
“Ho appreso da alcuni amici la pubblicazione di un post di qualche giorno fa, che per scelta decisi di non rispondere, ma dopo aver letto ciò che è stato pubblicato questa sera (Vigilia di Natale) è doveroso dare una risposta e far chiarezza ai cittadini, perché voglio sorvolare su attacchi personali, ma nn riesco a fare lo stesso quando si strumentalizza per fini politici sulle difficoltà delle persone al fine di passare per vittima”. Così l’ex assessore Stefano Sembiante, uno dei 5 dissidenti che ha decretaro la fine dell’amministrazione Tatone.
“Pertanto faccio chiarezza su alcuni punti: -Usare la fame della povera gente per fare politica è spregevole ed offensivo. Il motivo per il quale le famiglie non hanno ancora preso i buoni spesa e i fitti non ha nulla a che fare con le dimissioni dei 5 consiglieri. L’erogazione dei buoni e dei fitti non dipende dal comitato, dal sindaco, dall’assessore, bensì dagli uffici comunali, dopo la definizione delle domande. Il perfezionamento delle istanze è andato a rilento a causa di qualche amministratore (come ben sai caro sig. Tatone) che ha voluto, fino all’ultimo, gestire, verificare, nominativo per nominativo i beneficiari. La continua intromissione infatti, non ha fatto altro che impedire di erogare i buoni ed i fitti fino ad ora. Tutto questo al solo scopo di ampliare i propri consensi politici. Comunque, le famiglie, nonostante nonostante il tutto prenderanno quanto di spettanza entro la fine dell’anno; Come bene hai detto, sono stato amministratore per ben 10 anni nelle legislature Pagano, le quali dopo averle portare a termine, non rivedendomi più nel progetto del MCPC (messo in piedi dallo stesso Pagano) decisi di non candidarmi e di seguire le ultime elezioni da semplice elettore. Il signor Antonio Tatone che stava mettendo in piedi la lista da lui capeggiata Cosa fece? Per ben tre volte, nonostante fosse consapevole della mia posizione, mi contattò per chiedermi la disponibilità a candidarmi, dicendomi che lo dovevo fare perché facevo parte del gruppo storico del MCPC e gli serviva il mio appoggio in quanto ne aveva bisogno. Disponibilità che per ben tre volte gli fu rifiutata. Motivo? Tra i candidati vi era Pagano ed io non mi riconoscevo più nel suo progetto ed, essendo sindaco uscente, trovarselo tra i consiglieri eletti non avrebbe fatto altro che sminuire la carica da Sindaco che avrebbe ricoperto lo stesso Tatone nel caso in cui avessimo vinto le elezioni. Alla quarta richiesta (avvenuta una sera a cena in un ristorante ad Aversa, giusto per essere precisi e per far capire ai lettori che non dico bugie), dopo avermi garantito che per lui Pagano sarebbe stato un consigliere come gli altri e, pertanto, ci fosse stato un cambio di rotta, credendo in Tatone, diedi la mia disponibilità. Questo per rispondere che non mi sono Candidato con Tatone per vincere facile ma forse sarà stato l’inverso; Questione assessori. Chi nega che il gruppo di cinque consiglieri abbia fatto la richiesta di 3 assessori? Minimamente nessuno dei cinque. Infatti, la richiesta è stata rivolta a Tatone perché con lui volevamo guidare il timone della nave al fine di fargli riavere il giusto peso della carica ricoperta la quale (ed è sotto gli occhi di tutti i Casalucesi) è stata oscurata chissà da chi. Ma ancor prima della richiesta dei tre assessori, Al sig. Tatone gli fu protocollata una lettera nella quale, oltre al rimpasto di giunta, veniva comunicato che gli assessori del nuovo gruppo mettevano a disposizione del comune di Casaluce (quindi per qualche opera pubblica a oppure persone bisognose) l’indennità percepita. (Tatone forse non ha letto quel documento oppure l’ha dimenticato) Quale risposta Tatone da al gruppo? Ebbene, ai cinque consiglieri ne preferisce solo uno che guidi il timone (chi sarà? Ovvio Pagano) il quale non ha fatto altro (purtroppo è così Caro Tatone spero che un giorno lo capirai) che indurti al naufragio nonostante lo stesso Pagano ostenta la sua grande amicizia per te. Se fosse stato solo per un attimo tuo vero amico, non si sarebbe dimesso solo da assessore ma anche da consigliere per farti continuare la tua esperienza da Sindaco; Questione impegno “se me lo posso prendere lo prendo se non posso non lo prendo”. Sig. Antonio quando fummo eletti, uno dei primi impegni che prendesti con tutti i consiglieri (e a dire il vero anche giusto), fu quello di far girare la giunta ogni 20 mesi, anziché due anni e mezzo, al fine di far ricoprire la carica di assessore a tutti i consiglieri eletti dando cosi ad ognuno un minimo di visibilità politica (Cosa buona) Allora a questo punto mi faccio una domanda: ma la richiesta dei tre assessori che ti ha posto questo gruppo di 5 consiglieri era troppo esagerata? Beh non credo; infatti, nel gruppo capeggiato da Pagano, costituito da 6 persone, 4 ricoprono la carica di assessore e 2 da consiglieri. Nel nostro gruppo costituito da 5 persone, solo uno ricopre la carica di assessore Quindi mettendo i 2 nuovi del gruppo di Pagano ed i 3 nel gruppo nuovo costituitosi avresti dato la possibilità di far girare tutti i consiglieri, come d’altronde t’impegnasti ( ma non li mantieni gli impegni); Questione lettura documenti, cosa possa essere una delibera, una determina ecc. Signor Antonio prima che fossi stato il mio Sindaco, sei stato per ben 10 anni mio collega consigliere ed in queste legislature nemmeno io ricordo di averti mai visto leggere qualche documento, oppure vederti fare qualche grandissimo intervento in qualche seduta consiliare (sto facendo mente locale ma non riesco a ricordarne uno). Eppure in questa tua legislatura essendo Sindaco avevi l’opportunità di condurre le sedute consiliare; ma non hai fatto altro che limitarti ad una semplice lettura di ogni punto all’ordine del giorno, e nel momento in cui potevi relazionare, ti veniva tolta la parola dal tuo amico Pagano; Questione “Insoddisfatto”: Della mia vita, sono molto ma molto soddisfatto in tutte le sue sfaccettature, familiari, professionali e dell’amicizia quella vera. Solo di una cosa sono rimasto insoddisfatto, ed è stata quella di vedere una persona in cui credevo, ricoprire una carica da sindaco offuscata dal suo amato amico (ma mica per caso sarà Pagano?); Questione scopi: Signor Tatone il sottoscritto dal 17/12/2020 giorno della caduta dell’era Pagano/Tatone non ha fatto altro che dedicarsi al lavoro ed alla famiglia, a differenza Tua e di Pagano che state facendo ferro e fuoco pur di arrivare nuovamente alla casa Comunale (vi faccio tanti auguri). Se in questo periodo di pandemia che stiamo oltrepassando, i Casalucesi non hanno un’amministrazione, è solo colpa del tuo timoniere che ti ha mandato al naufragio”.