Fortnite, il successo in poco tempo

Il mondo degli eSport è una realtà in continua evoluzione, sia per merito del miglioramento delle varie piattaforme di gioco (basti pensare alle ultimissime PS5 e Xbox Series X) sia per il miglioramento dei giochi stessi.

Molti sono i colossi nell’ambito esportivo, ma ce n’è uno che in pochissimo tempo è riuscito ad imporsi come mai altri hanno fatto fino ad ora: Fortnite. Ideato e creato da Epic Games nel 2017 e con i suoi 40 milioni di persone che giocano ogni mese, questo gioco è decisamente uno dei videogame più famosi e giocati di sempre. In questi anni sono stati organizzati moltissimi tornei, con veri e propri premi in denaro, ai quali hanno partecipato numerosi ragazzi. Come per gli sport tradizionali, in cui esistono siti online di scommesse come Admiralyes, anche questo fenomeno esportivo presenta la sua sezione dedicata alla scommesse, soprattutto online.

Fortnite è un gioco “sparatutto” in cui l’obiettivo principale è mettere ko i giocatori avversari tramite l’utilizzo di armi. C’è da fare una precisazione, che rende il videogioco ancora più speciale: Fornite è un Battle Royale atipico in quanto oltre a sparare bisogna anche costruire, creare muri in grado di divendersi e posizionare trappole. La flessibilità del gioco è quindi molto notevole ed è in grado di attrarre a sé sia i giocatori più inesperti sia i gamer più capaci. Il grande successo del gioco, soprattutti nei giovani, è dovuto a molti fattori. In primo luogo è possibile giocarci gratuitamente, anche se all’interno del videogioco è presente lo store dove è possibile acquistare oggetti con il denaro reale. Altro fattore decisivo per il suo successo è che è accessibile su qualsiasi piattaforma: PC, PlayStation, Xbox e recentemente anche dispositivi mobile come smartphone e tablet. La grandezza di questo gioco non risiede solo nella peculiarità di essere multipiattaforma, ma anche nella possibilità di giocare con persone provenienti da ogni nazione del mondo grazie alla rete internet.  Un ulteriore aspetto di successo, che sembrerà strano a prima vista, sono i balletti: i personaggi virtuali infatti possono fare delle danze di ogni genere durante la partita rendendola più allegra.

Nel 2018, un anno dopo l’anno di lancio, Epic Games ha deciso di investire 100 milioni di dollari in montepremi che sono stati utilizzati per i vari tornei.

Il grande e apparentemente quasi irrefrenabile successo del gioco è stato possibile soprattutto ai milioni di ragazzi che in compagnia di amici o da soli, si divertono, vincono e perdono insieme. Chissà se nei prossimi anni arriverà un gioco in grado di surclassare persino Fortnite.

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Redazione

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