In manette due persone nel Casertano per estorsione, furto e detenzione di armi
La Polizia di Stato di Caserta, nel pomeriggio di sabato 19 dicembre u.s., ha rintracciato e tratto in arresto L.L., sessantatreenne originaria del napoletano, da tempo trapiantata a Castel Volturno, poiché colpita da un mandato di cattura emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Napoli, a seguito della condanna a 3 anni, 11 mesi e 22 giorni di reclusione.
La L.L., in particolare, è stata riconosciuta colpevole, in via definitiva,di detenzione e porto di armi da fuoco, continuata in concorso, furto pluriaggravato, tentata estorsione e favoreggiamento personale, tutti reati consumati nell’agro di Castel Volturno (CE) nell’anno 2015.
Gli operanti della Squadra Mobile di Caserta, nella mattinata di oggi, hanno rintracciato ed arrestato C.M., cinquantenne di Casal di Principe, poiché anche lui colpito da un Ordine di Carcerazione emesso dalla stessa Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli, in quanto condannato in via definitiva a 3 anni, 6 mesi e 22 giorni di reclusione poiché riconosciuto colpevole di due distinti episodi estorsivi, consumati in concorso con altri e in continuazione, in Casal di Principe (CE) e Orta di Atella (CE), nell’anno 2010. Per entrambi gli episodi è stata riconosciuta l’aggravate dalla finalità mafiosa.