Maradona, dove è morto Diego: la stanza al piano terra con bagno chimico
Un salottino al piano terra con letto matrimoniale, TV da 32 pollici, WC chimico portatile, poltrona massaggiante, aria condizionata, finestre con serratura per bloccare la luce naturale e una porta scorrevole a regolazione rapida per darti un pò di privacy. Qui ha vissuto le sue ultime ore di vita Diego Armando Maradona, morto lo scorso mercoledì 25 novembre, nel quartiere privato di San Andrés, Tigre, vicino Buenos Aires.
“La villa in cui si trovava era molto semplice, senza bagno. C’era un letto e un wc chimico. Diego non meritava di passare i suoi ultimi giorni così”. Lo dichiara Mario Baudry, avvocato di Veronica Ojeda, l’ex compagna di Diego Maradona.
Al piano terra il salottino era stato adibito a stanza da letto per Diego, che non riusciva a salire le scale per andare al piano superiore, sia per le ginocchia malconce che per il suo fragile stato di salute dopo l’intervento chirurgico alla testa per l’ematoma subdurale, eseguito il 3 novembre presso la Clinica Olivos, da Vicente López.