Normanna Aversa verso il big match con Galatina
La Normanna Aversa è partita per la seconda trasferta di fila in terra pugliese. Questa volta la ‘corsa’ del pullman si concluderà a Taviano dove atleti, staff tecnico e dirigenziale riposeranno per alcune ore prima di immergersi completamente nel clima partita. Domani (domenica 13 dicembre) infatti è prevista la sfida con l’Efficienza Energia Galatina, formazione che fino ad oggi ha dimostrato (e lo dice anche la classifica) di essere una delle pretendenti alla vittoria finale e alla promozione in Serie A2.
I normanni di coach Giacomo Tomasello comunque arrivano a questa partita con il morale alto visto che solamente domenica scorsa è arrivata una gratificante vittoria (seppur al tie-break) dopo una lunga maratona con Lecce. A presentare il match è l’opposto Davide Cester: “Arriviamo a questa gara dopo 3 partite in cui abbiamo dimostrato di saper giocare una buona pallavolo. Ritrovare la vittoria era fondamentale per noi, per sbloccarci e guadagnare fiducia in noi stessi. Siamo carichi e consapevoli delle nostre potenzialità”. Con uno sguardo agli avversari: “Galatina è una squadra che ha dimostrato fino ad ora di saper giocare a pallavolo, è un gruppo con tanti elementi di esperienza e alcune individualità importanti. Abbiamo studiato la gara e siamo pronti ad affrontarla”.
Si giocherà ancora una volta senza pubblico, così come ormai da inizio campionato: “E’ un campionato strano. Io sono stato ad Aversa come avversario e so che il calore e la grinta che sa dare questa città alla propria squadra è sempre stato un elemento molto forte e presente. Sogniamo il ritorno dei tifosi al PalaJacazzi per gioire ed esultare insieme a loro. Non riesci a goderti appieno i momenti di gioia se non puoi condividerli con chi tifa per te”.
E per chiudere un primo bilancio della sua avventura con la Normanna: “Abbiamo avuto un inizio tribolato, tra infortuni e Covid abbiamo avuto qualche intoppo. Noi, insieme a coach Tomasello, abbiamo l’obiettivo di portare a casa punti ad ogni gara, non importa chi ci sia dall’altra parte. Ripeto, siamo consapevoli delle nostre potenzialità e non guarderemo più in faccia a nessuno. Aversa è stata una bella scoperta. Una città bellissima che causa Covid non possiamo vivere appieno. Ci stiamo comunque trovando tutti molto bene e siamo felici di aver trovato una società che non ci fa mancare nulla”.