Phishing online: fenomeno in continua crescita ancora ignorato da molti italiani
Fin dalle origini, Internet è sempre stato un posto pericoloso in cui sono presenti tanti vantaggi quanto rischi per la sicurezza. Il phishing online è uno dei tanti pericoli in cui si potrebbe incappare sul web, finendo per divulgare i propri dati personali o finanziari a terzi malintenzionati. Il problema principale, tuttavia, è che moltissimi italiani che usano Internet ogni giorno ignorano completamente l’esistenza di queste truffe, andando ad incrementare a dismisura il numero di frodi riuscite.
Secondo la polizia postale, ogni anno si verificano una media di 70mila casi di phishing, con dei picchi durante l’estate e le festività, a dimostrazione di come i malintenzionati conoscano bene gli aspetti culturali e sociali e cerchino di sfruttarli per i propri fini malevoli.
Quali sono i settori più colpiti dal phishing?
Per sensibilizzare le persone sul phishing online, abbiamo deciso di creare una lista dei settori più colpiti da questa tipologia di attacchi, in modo che gli utenti possano prestare maggiore attenzione ogni volta che devono eseguire delle operazioni correlate a questi servizi.
Gioco d’azzardo. Il mondo del gioco d’azzardo comprende un numero elevatissimo di utenti, motivo per cui molto malintenzionati cercano di truffare le persone fornendo premi, ricompense e bonus. Il modo migliore per evitare questi tentativi di phishing è quello di affidarsi solo a piattaforme sicure e garantite. Ad esempio, se si è in cerca di bonus casino, sarebbe meglio leggere recensioni, valutazioni e condizioni, prima di fornire i propri dati senza pensarci due volte, in modo da evitare di spendere soldi su piattaforme che non sono eque e mirano soltanto a rubare i soldi dei giocatori.
Shopping online. Il mondo dell’ecommerce sta crescendo a dismisura e, di conseguenza, aumentano anche i rischi e le truffe correlate. Solitamente, le truffe più comuni vengono eseguite tramite marketplace dove vengono pubblicati annunci di prodotti in vendita nuovi o usati che non verranno mai spediti all’acquirente. Nonostante ciò, proprio come è successo nel recente caso di euromediashop, potrebbero anche essere sviluppati interi siti ecommerce fasulli il cui scopo è solo quello di truffare le persone.
Internet banking. Ogni settore che comporta operazioni monetarie è a rischio di truffa, per cui le piattaforme di internet banking non potevano mancare dato che sono il fulcro di ogni operazione bancaria. Capita spesso di verificare il proprio conto corrente o eseguire operazioni tramite il sito della banca. Questa è un’attività tanto comune che molte persone non prestano più attenzione al sito o all’url in cui stanno navigando. Ogni volta che si accede al proprio internet banking è necessario verificare di trovarsi sulla piattaforma giusta per evitare di fornire dati finanziari importanti alle persone sbagliate.
Social media. I social network stanno diventando un canale ampiamente utilizzato per attività di phishing online. I metodi adoperati comprendono la creazione di pagine di personaggi famosi fasulle con correlate promesse di premi in denaro, così come la generazione di video truffa in cui vengono proposte delle ricompense alle persone che commentano con dati sensibili. In tutti questi casi è fondamentale non farsi ingannare e stare lontani da questi tentativi di truffa.