(VIDEO) Auto bruciate nel Napoletano: la scoperta del WWF Campania
Ancora un attacco criminale alla nostra terra: automobili bruciate tra Acerra ed Afragola. Addirittura un’automobile, tra quelle ritrovate stamattina, 8 dicembre 2020, dalle Guardie Giurate del WWF – nucleo provinciale di Napoli, in via Sandro Pertini di Acerra era capovolta su di un lato ed occupava l’intera carreggiata. Le guardie giurate del WWF hanno subito composto il numero di emergenza ed hanno fatto intervenire sul posto una pattuglia della Polizia di Stato.
E poi amianto, guaine bituminose, materiale edile, Pneumatici fuori uso di auto e moto abbandonati lungo la strade di campagna tra Acerra ed Afragola. Nelle campagne di Afragola è stato rinvenuto anche un grosso quantitativo di onduline in Eternit (amianto).
Questi smaltimenti spesso servono più per occultare il lavoro “nero” piuttosto che per un vero e proprio “risparmio” sullo smaltimento di questi rifiuti. Nel frattempo questi pneumatici possono diventare facile innesco di incendio di rifiuti e così il danno ambientale aumenta esponenzialmente.
Si trova di tutto nelle campagne della provincia di Napoli, per esempio tantissimo Amianto (soprattutto le famigerate onduline in eternit, ma anche canne fumarie in cemento amianto e così via), molto spesso spaccate e deteriorate, quindi maggiormente pericolose per la diffusione delle pericolosissime microfibrille (cancerogene se inalate). E poi pezzi di automobili, filtri olio delle auto, contenitori di fitofarmaci e concimi, frigoriferi ed altri rifiuti ingombranti, praticamente di tutto.
“È una pratica diffusa e criminale quella di abbandonare dove capita rifiuti di ogni tipo, a volte, stranamente, ci capita di trovare anche buste di rifiuti già differenziati – fanno sapere dal WWF Campania -. Questo è davvero paradossale !!! Ovviamente tutto quello che ritroviamo viene prontamente denunciato alle Autorità competenti ma noi vorremmo fare di più. Vorremmo che i responsabili di questi criminali ambientali venissero puniti con la giusta severità che meritano”.
Questo è lo scenario in cui lavorano le Guardie Giurate del WWF, per cercare di offrire alla nostra collettività un servizio di prevenzione primaria alla tutela della salute e dell’ambiente.