Aversa. COA Tribunale Napoli Nord senza pace: il TAR da torto al Presidente Mallardo

Non c’è pace nel Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord in Aversa. Finisce al Tar Campania una vicenda che ha visto contrapposti i consiglieri del Tribunale Aversano.

Nella pratica dei fatti, undici consiglieri del COA di Napoli Nord (Avvocati: Giuseppe Landolfo, Aniello Cirillo, Generoso Di Biase, Antonia Di Costanzo, Luigi D’Anto’, Francesco Castaldo, Marco Castaldo, Elisabetta Anna Russo, Rosa Cesaro, Nicola Di Foggia, Maria Dolores Di Micco)  avevano chiesto la convocazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati affinché fosse iscritta all’ordine del giorno di una seduta consiliare la “sfiducia” al Presidente, Segretario, Tesoriere e Vice Presidente e la loro revoca dagli incarichi.

Con nota del 3 settembre 2020 il Presidente, in riscontro alle richiamate  richieste, comunicava di non poter accogliere la richiesta.

Avverso tale nota e l’implicito rifiuto di porre la questione all’ordine del giorno, i consiglieri in epigrafe hanno proposto il ricorso notificato e depositato in data 28 ottobre 2020, chiedendone l’annullamento previa  sospensione degli effetti.

Con sentenza pubblicata in data 27/01/2021 (liberamente scaricabile dal sito del Tar Campania), il giudice Amministrativo Regionale si è cosi espresso:

“La Sezione, in adesione al proprio precedente appena riportato, conferma la necessaria sussistenza del rapporto fiduciario tra Consiglio dell’Ordine e Presidente a prescindere da una positiva previsione regolamentare, alla quale potrà riconoscersi eventualmente valore ricognitivo rispetto alla necessaria fiducia che deve ispirare i rapporti tra tali organi.

Ne consegue che, a fronte della richiesta proveniente dalla maggioranza dei consiglieri, il Presidente era tenuto a porre all’ordine del giorno di una convocanda seduta del Consiglio la richiesta di revoca e sostituzione delle cariche in precedenza elette, sicché il ricorso deve essere accolto e la nota impugnata deve essere annullata. Pertanto il Presidente dovrà procedere alla convocazione del Consiglio, includendo la chiesta revoca nell’ordine del giorno, secondo quanto precisato.

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Prima), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie e per l’effetto annulla i provvedimenti impugnati, nei sensi di cui in motivazione.

Compensa integralmente tra le parti le spese del presente giudizio.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’Autorità amministrativa.

Così deciso in Napoli nella camera di consiglio del giorno 2 dicembre 2020″.

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Dunque in base a quanto stabilito dal Tar il Presidente Mallardo era tenuto a convocare la seduta e discutere della sua eventuale sfiducia.

di Stefano Montone
Direttore Responsabile LaRampa.it 

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Redazione

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