Frignano. Rapina in una gioielleria, tre arresti: c’è anche un minore
Questa mattina, nell’ambito di un’ articolata attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri della Compagnia di Aversa (CE) hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di due persone di anni 42 e 30, residenti in Napoli, per rapina aggravata dall’uso delle armi in concorso con un minore di anni 16.
Le attività investigative hanno avuto inizio in seguito ad un evento verificatosi in data 20 maggio 2020 nel comune di Frignano (CE) allorquando due persone, con il volto parzialmente travisato, si introducevano all’interno di una gioielleria e – facendo uso di uno spray urticante e sotto la minaccia di un taglierino e di una pistola, risultata poi inoffensiva – tentavano di impossessarsi dei preziosi ivi custoditi. Il proposito criminoso non si concretizzava in quanto le vittime, una coppia di coniugi titolare dell’esercizio commerciale, riuscivano ad opporsi nonostante la violenta aggressione che causava loro lesioni personali giudicate poi guaribili in giorni 7 e 20. Gli indagati, successivamente, si allontanavano a bordo di un’autovettura alla cui guida vi era un’altra persona che li attendeva nei pressi dell’esercizio commerciale.
L’attività investigativa, supportata dall’analisi delle immagini di videosorveglianza acquisite, dalle dichiarazioni rese dalle persone informate sui fatti, dall’ attività di individuazione fotografica nonché dalla disamina dei dati dei tabulati telefonici, ha consentito di delineare un grave quadro indiziario a carico delle persone destinatarie della odierna misura.