La Storia di Aversa. Impiccato per una fattura d’amore
Correva l’anno 1672. Mentre il 1500 portò ad Aversa fama, arte, ricchezza e cultura; il 1600 fu per gran parte un secolo nefasto per la città di Rainulfo.
I disastrosi terremoti del 1627, l’eruzione del Vesuvio del 1631, l’epidemia di peste del 1656 portarono carestie ed incultura. Nella zona verso il parco Coppola dette delle ‘Anime del Purgatorio” dove fino alla Seconda Guerra Mondiale insisteva la chiesa dei Morticelli, fu scavata una fossa enorme atta ad ospitare le salme dei morti delle varie epidemie. Fossa che fu utilizzata fino all’inizio del 1800, infatti il cimitero di Aversa fu costruito per necessità dato che questa era oramai stracolma.
In questo scenario di morte e desolazione ci fu spazio anche per l’amore ma un amore malato ed ignorante.
Un giovane e bello barbiere 22enne che si chiamava Antonio del Piano, si innamorò di una coetanea che non lo ricambiava. Antonio si rivolse ad una fattucchiera la quale le promise una pozione d’amore collaudata e di successo. Per il rito magico la fattucchiera chiese delle ostie consacrate.
Dunque il 12 ottobre 1671, di buon mattino, Antonio del Piano si recò presso la Chiesa di SS. Filippo e Giacomo e rubò una pisside colma di ostie consacrate. Nascose il contenitore sotto il vestito ma fu scoperto appena uscito dalla chiesa. La folla iniziò a rincorrerlo per linciarlo. Cercò di trovare rifugio della chiesa di fronte ma inciampò sulle scale e le ostie consacrate si versarono a terra.
Con una giustizia a dir poco fulminea, Antonio Del Piano, fu processato, condannato e giustiziato lo stesso giorno.
Fu impiccato proprio di fronte alla chiesa (sul posto si ricordano almeno altri due atroci omicidi). Non gli fecero nemmeno il funerale. Il corpo venne smembrato e diviso in quattro parti e appeso come esempio in quattro punti della città.
Dieci mesi prima erano stati impiccati e decapitati a San Paolo i quattro assassini di Caivano, ampiamente raccontato in un nostro precedente articolo (approfondisci qui).
di Stefano Montone