La Storia di Aversa. Chiarito il mistero dei resti di Cimarosa?
di Stefano Montone
Cari amici Aversani appassionati della storia, arte e cultura nella nostra millenaria città Normanna. Volevo condividere con voi un piccola gioia, un grande soddisfazione professionale.
Una ricerca che mi è costata centinaia di ore di sonno perso. E-mail, telefonate, viaggi sul posto ma solo nelle ultime notti ho trovato la quadratura del cerchio.
Ho ricostruito la storia dei resti mortali di Cimarosa e individuato il posto dove sono stati portati. Di ciò voglio ringraziare il Sindaco di Venezia che ha assecondato la mia ricerca e tramite un suo collaboratore mi ha dato indicazione per ricostruire cosa succedeva ai morti a quei tempi.
Uguale ringraziamento al personale dei servizi cimiteriali di Venezia che è stato prezioso con le varie indicazioni. Spesso dietro i misteri più intrigati si nascondono le risposte più semplici.
In questi anni di ricerca è cose se avessi conosciuto personalmente Cimarosa. Una persona controversa ma che sapeva farsi volere bene e aveva amici veramente influenti.
In particolare seguendo le orme di uno dei suoi cari amici e esaminando il relativo archivio sono emerse cose importantissime. Tutta la storia sarà raccontata con un documentario che andrà a realizzarsi quando questa pandemia permetterà di muoverci e viaggiare. Nel frattempo ho già avviato le pratiche burocratiche per le riprese video dei luoghi.
E’ una storia avvincente ed emozionante. Racconta la vera amicizia che continua anche post mortem. Vi do solo un accenno. I resti di Cimarosa dovevano essere portati nel Pantheon insieme ai grandi. Canova aveva già realizzato il suo busto funerario.