Lusciano. Rimpasto giunta, il commento di Italia Viva
“È intollerabile che una politica ipocrita offenda l’intelligenza dei luscianesi. Era nell’aria l’inevitabile rimpasto dopo le varie assenze dell’ex assessore alle finanze Luciano Mariniello”. Sul rimpasto di giunta capeggiata dal sindaco Nicola Esposito interviene il referente di Italia viva Luciano Dell’Aversano Orabona.
“Svariati i motivi: l’approvazione in consiglio comunale del piano urbanistico comunale del 26 novembre 2019, le varie giunte sul bilancio, senza dimenticare, il braccio di ferro nelle ultime regionali tra l’amministrazione, che appoggiava l’attuale consigliere regionale Giovanni Zannini e, lo zio dell’ex assessore, Giuseppe Mariniello candidato per fratelli d’Italia. Probabilmente, tutto questo, ha causato una frattura insanabile tra il primo cittadino e, ormai, ex assessore. A far traboccare il vaso, secondo noi, è stata l’assenza improvvisa e ingiustificata, all’ultimo consiglio comunale, per l’approvazione di vari debiti fuori bilancio, trasmesso in streaming, Un’assenza, probabilmente, dovuta alle forti accuse del consigliere Filippo Ciocio che avranno preoccupato l’avvocato Mariniello. Il tratto, per noi – commenta il renziano Dell’aversano – è un finto rimpasto squisitamente personale portando Esposito e il gruppo politico “Noi per Lusciano” capeggiato dalla presidente Francesca De Gaetano a concedere la sola poltrona in giunta senza una modifica di delega al neo assessore Renato Mottola, a cui rivolgiamo un sentito in bocca al lupo, tenendosi tra le mani, oltre all’urbanistica, anche la delega alle finanze. Sostanzialmente un super sindaco con urbanistica e finanze che ci lascia molto perplessi”.