Lusciano. Stabilizzati gli LSU
Questa mattina tutti i 15 LSU in forza al Comune di Lusciano sono stati ufficialmente stabilizzati e diventano Dipendenti Comunali con contratto di lavoro a tempo indeterminato a tempo pieno di 36 ore.
“Una promessa mantenuta. Lo avevamo annunciato e siamo stati di parola, in questo momento storico così particolare, che ha avuto ripercussioni su tantissime famiglie”. Così Nicola Esposito, sindaco di Lusciano.
“È indescrivibile l’emozione e la commozione che appariva negli occhi di questi lavoratori che per anni hanno combattuto affinché venissero riconosciuti. Oggi finalmente per questi lavoratori è arrivato il grande giorno – così il consigliere comunale con delega agli LSU Claudio Grimaldi -. Ci tengo a precisare che Lusciano è, fin’ora, uno dei pochissimi, se non forse l’unico Comune che ha stabilizzato tutti gli LSU a tempo pieno di 36 ore proprio per riconoscere il lavoro sin’ora fatto e dare realmente dignità futura a questi lavoratori. In qualità di Consigliere delegato agli LSU sono profondamente soddisfatto; quella di oggi è per me una giornata storica per questi lavoratori e per il nostro Comune anche perché non necessita più di avere un Consigliere delegato agli LSU in quanto finalmente questa figura scompare del tutto nell’organico del nostro Ente. Ringrazio il Sindaco Nicola Esposito per aver creduto sin dal primo giorno in me, dandomi piena fiducia nel delegarmi a seguire questi lavoratori. Ringrazio il Dirigente del Settore Finanziario e del Personale Dott. Ernesto Di Mattia e al Dipendente al Personale Dott. Pasquale Pagnano per aver seguito ed eseguito sempre in modo impeccabile tutta la necessaria burocrazia. Ringrazio, nuovamente,il Parlamentare On. Nicola Grimaldi e il Consigliere Regionale On. Giovanni Zannini per i fondamentali aiuti nel seguirci e farci seguire sia al Ministero che in Regione Campania. Un saluto ed un particolare ringraziamento, per quello che in questi anni hanno fatto per il nostro Comune, a tutti gli LSU che purtroppo non possono usufruire di questa stabilizzazione a causa della lunga burocrazia e che sono comunque andati già in pensione per il raggiungimento dell’età anagrafica e di contributi”.