Muore Luigi De Risi, fu sindaco di Carinola
Una triste notizia ha scosso stamattina la comunità carinolese. È morto Luigi De Risi. Già sindaco del comune di Carinola, aveva 70 anni. Stimato medico, era primario dell’unità cardiologica dell’ospedale di Piedimonte Matese.
Ben voluto dalla gente, gli venivano riconosciute doti di simpatia e grande umanità, che ne facevano un professionista mai sulle sue, e sempre disponibile.
Originario di Sant’Angelo d’Alife,era coniugato ad una docente originaria di Santa Croce, una piccola frazione del comune di Carinola, e padre di due figli.
Impegnato in politica fin da giovanissimo,fu consigliere comunale e capogruppo della democrazia cristiana negli anni che precedettero lo scioglimento per camorra del consiglio comunale.
Dal ’94 al ‘2008, fu poi assessore, dapprima nella giunta del compianto sindaco Matano, e poi nell’esecutivo presieduto da Pasquale Di Biasio.
Nel 2008 aderì al partito socialista di Caldoro ed ottenne la nomina di vice sindaco nella giunta Mannillo,dopo essere stato eletto al consiglio comunale.
Tuttavia,dopo soli due anni dall’inizio di quella esperienza, fu protagonista in negativo di una lunga attività di delegittimazione dell’operato di quella stessa giunta,determinando le condizioni per le dimissioni del primo cittadino.
Una scelta che si sarebbe rivelata sbagliata alla luce degli oggettivi risultati conseguiti dal sindaco Mannillo e dalla sua squadra,mai più ripetuti.
Candidato ed eletto sindaco nel 2010 con una coalizione civica subì,durante la campagna elettorale, durissimi attacchi dagli sfidanti presentatisi sotto il cartello di “Coraggio e Libertà”.
In particolare consistenti accuse per la attività svolta in virtù degi incarichi ricoperti negli anni del suo lungo impegno politico nel territorio carinolese,gli furono mosse in un comizio che Coraggio e Libertà tenne in Casale di Carinola: tra gli oratori Michele Zannini,Alessandro Mancini(firmatario di atti che spianarono la strada alla gestione Sacom di alcune attività amministrative cruciali) e Pasquale Passaretti,quest’ultimo non candidato.
Appena pochi mesi dopo quel comizio, però, va detto, Coraggio e Libertà, o ciò che ne rimaneva, fece clamorosamente ingresso nell’esecutivo di De Risi,rimangiandosi di fatto tutte le critiche avanzate precedentemente e insinuando il sospetto che le stesse fossero pretestuose e tacitabili con qualche discreto incarico.
Appassionato di calcio e sportivo praticante, partecipava abitualmente alla maratona di New York.
Tifoso della Juventus, non si privava della gioia di seguire, quasi sempre accompagnato da amici che ne condividevano la medesima passione, la vecchia signora dagli spalti dell’impianto di Torino dove i bianconeri disputano le loro gare casalinghe.
In queste ore tanti i messaggi di cordoglio che stanno pervenendo alla famiglia.
Numerosi anche gli attestati di stima nelle parole di ricordo pubblicate sui social.
I funerali avranno luogo probabilmente domani in rigoroso rispetto delle normative anticovid.
Che la terra gli sia lieve. Alla sua famiglia le sincere condoglianze de La Rampa.