Operaio non tutelato nel capitolato del comune: la denuncia della Fillea Cgil
La Fillea – Cgil Caserta esprime piena solidarietà al lavoratore Compositore Raffaele al quale è stato negato il passaggio di cantiere nell’esecuzione dell’appalto per la gestione e manutenzione dell’impianto di depurazione comunale di Piedimonte Matese. Il predetto lavoratore, iscritto della Fillea – Cgil di Caserta, da oltre 14 anni ivi addetto, è stato privato del posto di lavoro senza alcuna motivazione.
La Fillea CGIL ha tentato, anche tramite il proprio legale, di avere un dialogo con la ditta aggiudicatrice e con l’Ente Comunale senza tuttavia ricevere alcun riscontro, venendo addirittura negato al lavoratore unitamente ad un rappresentante sindacale la richiesta audizione con il sub commissario D’Aiello. Ciò che appare sconcertante è che l’Ente Comunale pur a conoscenza dell’impiego del lavoratore nel detto appalto da oltre dieci anni ha, di fatto, favorito il mancato passaggio dello stesso alle dipendenze della nuova aggiudicataria. Il lavoratore in questione – spiega la Fillea CGIL -, la cui attività lavorativa era l’unico mezzo di sostentamento per la propria famiglia, improvvisamente si è visto privato del suo posto di lavoro, venendo colpito nella propria dignità di uomo e di lavoratore, pur avendo sempre prestato la propria attività con abnegazione.
Questo lavoratore nonché padre di famiglia non merita di essere lasciato solo soprattutto in un terribile momento storico e sociale che il nostro Paese sta vivendo. La Fillea Cgil provinciale, rappresentata dalla Segretaria Generale Irene Velotti, condanna tale illegittimo comportamento e attiverà in tutte le sedi per la giusta tutela del lavoratore.