Sanremo, Codacons diffida la Rai: “No a Ibrahimovic al Festival”
Nuovo intervento del Codacons sul Festival di Sanremo, dopo le proteste sollevate da più parti circa la presenza di Ibrahimovic all’Ariston e la presa di posizione del Ministro della salute Speranza sul pubblico in sala.
“Dopo gli insulti razzisti da parte di Ibrahimovic nel corso del diverbio con Lukaku appare impensabile far intervenire il calciatore come ospite d’onore al Festival – afferma il presidente Carlo Rienzi –. La Rai rischierebbe infatti di far passare l’errato messaggio che l’azienda avalla il razzismo, dando un posto d’onore ad un calciatore che si è reso protagonista di un episodio odioso. Al contrario Sanremo, così come lo sport e gli spettacoli in generale, dovrebbe essere tempio dell’uguaglianza e del rispetto di ogni individuo e di ogni diversità. Per tale motivo inviamo oggi una formale diffida alla Rai, dove si chiede, nel caso in cui il Festival dovesse svolgersi regolarmente, di non consentire la partecipazione di Ibrahimovic alla kermesse”.
L’associazione torna poi sul caso del pubblico in sala al Teatro Ariston, questione su cui oggi si è pronunciato il Ministro della salute, Roberto Speranza.
“Il Ministro ha ribadito come per gli spettacoli che si svolgono nei teatri valgano le regole del Dpcm, che vietano espressamente la presenza di pubblico in sala – spiega Rienzi – Non è quindi pensabile fare eccezioni per il Festival di Sanremo, poiché una eventuale presenza di spettatori potrebbe realizzare un illecito sanzionabile dalle competenti autorità”.